Cardinal Massaia - “UN PAPA’ PER JUDY”, ultimo appuntamento di "Téatro in Famiglia"

Tratto da "Papà Gambalunga" per affrontare con i bambini l'importante tema del Diritto allo Studio

Domenica 3 marzo alle 16:30 chiude la rassegna "Téatro in Famiglia" lo spettacolo "Un papà per Judy", liberamente tratto dall’incredibile racconto “Papà Gambalunga” di Jean Webster.
 
Scritto da Tita Giunta, che è anche regista e interprete (con Carmelo Cancemi), con l'accompagnamento delle musiche di Billy Strayhorn e Gene Kelly, lo spettacolo racconta di una piccola orfanella che ha la fortuna di incontrare un misterioso Papà che le paga gli studi nelle migliori scuole chiedendo in cambio solo una lettera al mese!
Questo quello che accade alla nostra piccola protagonista, Judy: frequenterà un college molto importante per poter diventare una scrittrice, imparerà nuovi modi di vivere e di rapportarsi agli altri; supererà difficoltà nello studio e nell’inserimento in un ambiente che non le appartiene e, solo alla fine, avrà la possibilità di conoscere il suo adorato Papà.
 
“Un Papà per Judy” si pone il fine di affrontare in maniera divertente ed interessante per i bambini, il tema dei Dirittti dei Bambini; fin dal 1959 è stata redatta una “Dichiarazione dei Diritti Dei Bambini”, a tanti sconosciuta, che invita tutti a riconoscere le esigenze dei bimbi e ad assicurare il rispetto della loro applicazione.
In particolare lo spettacolo affronta il Diritto allo Studio: “Ogni bambino ha diritto di studiare, istruirsi ed affermarsi socialmente, qualsiasi sia il suo sesso, la sua nazionalità o la sua condizione economica”.
 
Il testo ha, inoltre, l’intento di scoprire ed esplorare le sensazioni di una piccola fanciulla che dalla solitudine e totale povertà si ritrova a vivere in un mondo pieno di lussi e opportunità, non tanto per mostrare le differenze tra poveri e ricchi, quanto per offrire ai ragazzi una diversa modalità di approccio alla socializzazione e allo scambio di esperienze diverse viste ora come prezioso bagaglio di vita, non più come spunto di prevalsa sull’altro.
 
La maggior parte dei ragazzi oggi non si emoziona più, non si stupisce meravigliandosi di fronte anche alle piccole cose, è abituata a crescere in fretta e ad omologarsi per essere accettata; Judy, invece, può essere un esempio differente da proporre, guarda tutto con curiosità e riesce a farsi voler bene nonostante la sua spontaneità che la rende diversa dagli altri!
 
Lo spettacolo è l'ultimo appuntamento di “Téatro in Famiglia”, la rassegna pensata per tutti i genitori che desiderano vivere insieme ai propri figli l'esperienza di andare a teatro.
 
Intero: 8 euro – Ridotto: 6 euro. La riduzione è valida solo per i bambini tra i 3 e i 12 anni compiuti. I bambini al di sotto dei 3 anni non pagano.
 
Segnaliamo che è prevista l’assegnazione del posto!
 
Informazioni, prenotazioni e prevendite presso la biglietteria del teatro in via Sospello 32 (aperta al pubblico dal martedì al giovedì dalle 16 alle 19, venerdì e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19), all’indirizzo mail
 
 
o al numero 011.257881 (in orario di biglietteria).
 
Biglietti in vendita online sul sito
 
 

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Articolo pubblicato il 25/02/2013