Istituto Comprensivo Ricasoli: sorte decisa dagli uffici comunali
La Rosselli

L'Assessora Pellerino riceve i genitori a giochi fatti

La sorte dell'Istituto pare ormai definitivamente decisa; nel settembre prossimo, ultimata la ristrutturazione della Muratori, gli allievi saranno colà trasferiti per far posto ai nuovi preannunciati arrivi.

All'indomani del colloquio con l'Assessorato Maria Laura Di Sano, Vicepresidente del Consiglio dì Istituto scolastico peraltro mai interpellato dalle Istituzioni, ha rinnovato la perplessità di un'operazione costosa che non è certo in sintonia con l'attuale spending revew:

"Sembra invece - ha detto - che ci siano in ballo grossi progetti di riqualificazione del quartiere con via Ricasoli prossima isola pedonale o, ancor peggio, un parcheggio per Suv come ho detto al Presidente della Circoscrizione: d'altronde vista la prossima ricca utenza che verrà a vivere nel "nostro" quartiere è giusto dare un'alternativa al parcheggio Fontanesi già esistente".

Una vena polemica traspare nelle parole di Maria Laura Di Sano che insiste:

"Nell'ufficio dell'Assessora tutti hanno cantato una strofa, tutti hanno detto e parlato ma nessuno ha voluto almeno pensare di trovare una soluzione concreta per noi del quartiere Vanchiglia tranne l'unica sostenuta da una classe politica che rappresenta chi canta a suon di Euro e che può ghettizzare un intero quartiere senza preoccuparsi minimamente del pensiero dei genitori che sono cittadini del quartiere".

Una considerazione assai mirata che anticipa l'amarezza per ciò che si è deciso senza nemmeno ascoltare il parere dei genitori stessi:

"Ci siamo sentiti presi fer i fondelli - ha proseguito Di Sano - perchè tutto è stato deciso senza fare le giuste considerazioni in merito ad una convivenza dai numeri che non tornano soprattutto per la sicurezza dei ragazzi. Oggi la delusione è infinita e la speranza decisamente demolita grazie alle Istituzioni (Assessorato, Comune, Circoscrizione) che come sempre hanno mancato nella missione di tutelare quelle che sono le fasce deboli, quelle vulnerabili che sono i nostri bambini del quartiere".

Laura Maria Di Sano ha concluso in maniera provocatoria:

"Cosa faremo cantare adesso ai nostri bimbi, quali strofe di canzoni patriottiche insegneremo loro? E noi cosa canteremo: "La Spinelli arriverà e la Rosselli morirà?".

La frase conclusiva, piuttosto forte, invita chi ha deciso senza consultazioni con i genitori a vergognarsi dell'operato:

"....se ancora sapete cosa vuol dire!!!".

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Articolo pubblicato il 14/02/2013