"L'UE faccia chiarezza sui capitali mafiosi russi nelle banche di Cipro"
Foto di repertorio

Lo sollecita Mario Borghezio, Parlamentare europeo della Lega Nord

 

"Da autorevoli e convergenti fonti di stampa - dichiara l'On.Borghezio - emerge che nelle banche cipriote sono stati depositati da oligarchi russi e da altri uomini d'affari capitali sospetti per circa 20 miliardi di euro".

"Premesso che Cipro necessita, entro giugno, di 17,7 miliardi di euro di aiuto esterno, di cui circa 10 chiesti per rafforzare il capitale delle banche cipriote - scrive Borghezio in un'interrogazione presentata oggi al PE - la Commissione, prima di provvedere al ulteriori sostegni finanziari a Cipro, non intende ottenere che venga fatta piena chiarezza sull'origine di questi ingenti capitali russi di possibile provenienza mafiosa, o, in ogni caso, illegale?"

 

 

 

 

                                                                                       

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Articolo pubblicato il 13/02/2013