Traballa la commessa indiana

Si estende l'inchiesta sulle tangenti di Finmeccanica dopo l'arresto di Orsi

Fonte: Corriere del Ticino

Se l'inchiesta aperta in India proverà che vi è stata corruzione nella vendita di 12 elicotteri di AgustaWestland, «Finmeccanica potrebbe finire sulla blacklist e la commessa potrebbe essere annullata». Lo ha dichiarato mercoledì il ministro della difesa indiano A.K. Antony. Interrogato dai giornalisti sulla vicenda che ha portato all'arresto del presidente di Finmeccanica Giuseppe Orsi (vedi suggeriti) Antony ha ribadito che «agiremo non appena avremo i risultati della nostra inchiesta». Antony ha ricordato che in passato l'Ufficio centrale di indagini (Cbi) ha indagato in altre operazioni di questo tipo «è sei imprese sono finite sulla lista nera».

Il ministro, dopo aver assicurato di aver chiesto al Cbi di «agire presto», ha ricordato che fin dallo scorso anno, quando si è cominciato a parlare di questo scandalo, «abbiamo scritto attraverso il ministero degli esteri ad Italia e Gran Bretagna», ma «non abbiamo ricevuto alcuna informazione da quei governi». «Non possiamo tollerare alcun caso di corruzione nelle commesse per la Difesa - ha proseguito -, ma neppure vogliamo prendere decisioni affrettate prima della fine dell'inchiesta». Infine Antony ha promesso che nessun colpevole «che sia italiano o indiano» verrà risparmiato in questa vicenda, sostenendo che per quanto riguarda gli elicotteri che non sono ancora stati consegnati «decideremo dopo aver ricevuto il risultato» dell'indagine del Cbi.

Intanto, secondo quanto riferiscono oggi le tv indiane, l'ex comandante dell'Aviazione indiana S.P. Tyagi, coinvolto nell'inchiesta, si è detto innocente e pronto a collaborare con gli investigatori del Cbi. «Il contratto è stato firmato tre anni dopo il mio pensionamento. Non capisco come possa aver influenzato la decisione», ha spiegato. Il comandante indiano è stato a capo delle forze aeree dal 2004 al 2007 ed era in contatto con i cugini, i tre fratelli Julie Tyagi, Docsa Tyagi e Sandeep Tyagi, che avrebbero fatto da tramite nella consegna di 100 mila dollari di sospette mazzette, secondo l'ordinanza di arresto dei vertici di Finmeccanica emessa dal giudice per le indagine preliminari di Busto Arsizio. Tyagi è stato accusato, in particolare, di aver modificato i requisiti tecnici previsti per l'acquisto dei 12 elicotteri destinati al trasporto delle personalità politiche in modo da favorire Agusta Westland.

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Articolo pubblicato il 13/02/2013