Mercato di San Pietro in Vincoli: suk fuori controllo
Il volantino distribuito ai cittadini

Alessi (Fratelli d'Italia): "Gli abusivi raddoppiano!".

I Fratelli d’Italia torinesi scendono in campo contro l’abusivismo commerciale che condanna al degrado fasce sempre più estese di città, partendo dal caso più grave di illegalità tollerato e addirittura legittimato e promosso dal Comune di Torino: nel pomeriggio di sabato 9 febbraio a partire dalle ore 14.30 la Responsabile dell’Osservatorio Sicurezza e consigliera in Circoscrizione 7 Patrizia Alessi insieme all’On. Agostino Ghiglia, la Consigliera Regionale Augusta Montaruli ed il Consigliere Comunale Maurizio Marrone scenderanno in strada in zona San Pietro in Vincoli per contestare il degrado e la delinquenza che dilagano attorno al bazar autorizzato dalla Giunta comunale.

La dimostrazione si effettua dopo che i residenti di alcuni condomini della zona limitrofa al mercato di  libero scambio in San Pietro in Vincoli hanno diffidato il Comune di  TORINO, nella persona del Sindaco, a voler annullare e/o revocare gli atti  con i quali è stato consentito agli operatori mercatali non professionali di  operare nel parcheggio di Piazza San Pietro in Vincoli, di impedire ai  medesimi di utilizzare detto parcheggio e di occupare le vie circostanti, di  garantire ai cittadini residenti la possibilità di utilizzare gli spazi  pubblici di sosta per il parcheggio dei loro autoveicoli, imprescindibile  completamento della loro residenza.

Affermano gli esponenti torinesi di Fratelli d’Italia:

"Ora altri cittadini stanno raccogliendo le firme per chiedere alle Autorità  di intervenire per disciplinare lo svolgimento del mercato secondo regole di  civile convivenza, impedendo l'abusivismo e l'occupazione del suolo pubblico  in modo tale da salvaguardare  la sicurezza degli abitanti e degli utenti,  adottando, inoltre, le misure necessarie a impedire che qualsiasi tipo di  materiale sia abbandonato selvaggiamente".

Patrizia Alessi ricorda:

"Il 18 dicembre scorso nel Consiglio della Circoscrizione 7 è stato  votato  dal Consiglio un Ordine del Giorno dove si impegnava il Sindaco e l'assessore  competente a valutare, di fronte ad un evidente disagio sociale, soluzioni  alternative a situazioni, come sopra descritte (in S. Pietro in Vincoli dal  venerdì sera si insediano persone che espongono mercanzie riconducibili al  libero scambio senza esserne autorizzate). che potrebbero alimentare  condizioni destinate ad aumentare l'abusivismo.
Mi chiedo quali soluzioni alternative hanno studiato visto che  l'abusivismo  aumenta sempre; sono quattro sabati che anche il marciapiede lato dispari  del Cottolengo è invaso da merce varia, come da tempo succede sul lato  pari e nell'area dell'entrata del vecchio cimitero. Cosa devono ancora fare i  cittadini residenti per fare ascoltare i loro diritti? Presenterò l'ennesima Interrogazione per avere risposte.
Gli abusivi hanno anche merce contraffatta, nuova, di dubbia provenienza  .... tutti articoli vietati dal regolamento comunale che consentirebbe la  vendita esclusivamente di merce usata".

 

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Articolo pubblicato il 08/02/2013