Commercio estero da primato

Nel 2012 la bilancia commerciale ha fatto segnare un'eccedenza di 24,4 miliardi

Fonte: Corriere del Ticino

Nonostante la situazione economica difficile a livello globale, il commercio estero svizzero ha chiuso il 2012 con un eccedenza record di 24,4 miliardi di franchi. Le esportazioni sono state trainate dal settore orologiero, chimico-farmaceutico e alimentare.
L'eccedenza accumulata l'anno scorso è superiore di 860 milioni a quella del 2011, secondo quanto comunicato dall'Amministrazione federale delle dogane (AFD). Le esportazioni hanno totalizzato 200,9miliardi di franchi (+1,5%) e le importazioni 176,5 miliardi (+1,2%).

Un 2012 da record anche per il settore orologiero

L'orologeria svizzera nel 2012 ha realizzato un'altra annata da record: le esportazioni del settore sono cresciute del 10,9%, superando per la prima volta la soglia dei 20 miliardi di franchi, a 21,4 miliardi.
In dicembre però il settore registrato un netto calo (-5,6%, rispetto ad un anno prima; a 1,8 miliardi), dovuto al rallentamento osservato già dall'estate, precisa un comunicato odierno della Federazione orologiera (FH).
In dicembre sono nettamente calate le esportazioni verso i grandi mercati asiatici di Hong Kong, Singapore e Giappone; molto meno negli Stati Uniti (-5,2%). La maggiore riduzione (-32,3%) è stata in Cina, mentre in Europa è continuata la crescita (+13,3%).

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Articolo pubblicato il 05/02/2013