Regione - Premiate le giovani penne di Piemonte Mese
palazzo Lascaris

All’edizione di quest’anno hanno partecipato 158 articoli

Un riconoscimento alla professionalità dei reporter in erba. Il 16 gennaio, a Palazzo Lascaris, si è svolta la cerimonia di premiazione della sesta edizione di “Piemonte Mese. I giovani scrivono il Piemonte”.

Il premio, organizzato dall’associazione culturale Piemonte Mese, intende valorizzare il talento delle giovani penne dall’ età compresa fra 18 e 35 anni e si articola in quattro sezioni, ovvero Cultura, Storia e Ambiente; Economia e Artigianato; Enogastronomia; Audio-video. All’edizione di quest’anno hanno partecipato 158 articoli i cui autori provengono da diverse regioni italiane e dall’estero: una delle menzioni è andata infatti all’opera di una studentessa italo-argentina dell’università di Cordoba.

“Abbiamo voluto cercare la vita nei pezzi, premiando la presenza non solo delle dita sulla tastiera ma anche del cervello che muove le dita” - ha spiegato Lucilla Cremoni, presidente dell’associazione Piemonte Mese - e ci rallegriamo per la buona partecipazione dei giovani, che hanno dimostrato buone idee e competenza in ciò che scrivono”.

Piemonte Mese è un’associazione culturale costituita nel febbraio del 2008 con lo scopo di promuovere e diffondere tutte le manifestazioni dell'ingegno e della creatività che scaturiscono dal territorio della regione, e in particolare dall'iniziativa di giovani che manifestano un particolare merito nel loro percorso di formazione e professionale.

Di seguito i vincitori della sesta edizione del premio “Piemonte Mese. I giovani scrivono il Piemonte”.

SEZIONE CULTURA, STORIA E AMBIENTE

Ex aequo

Claudio Dutto (Il Piemonte ha sete. Viaggio alla scoperta della siccità)
Elisa Viglio (Sagre e paesaggio: il sistema Nomaglio-Carema)

SEZIONE ECONOMIA E ARTIGIANATO

Ex aequo

Valeria Bugni (Aria buona e buone nuove in Borgata Valliera)
Andrea Ciattaglia (Piemonte Lithium Valley: l’auto elettrica diventa realtà)

SEZIONE ENOGASTRONOMIA

Ex aequo

Matteo Garnero (Il pesce di montagna: l’acciuga tra passato e presente)
Omar Gattuso (SuperBarolo: cronache profane di potenza, equilibrio ed eleganza)

SEZIONE AUDIO-VIDEO

Ex aequo

Emanuele Franzoso (Il Paradiso dei lavandai)
Genny Notarianni (Il Palio del Filo d’oro)












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Articolo pubblicato il 17/01/2013