Siria, missili sui civili: almeno 30 morti

Bombe sulle auto in coda per la benzina

Fonte: Corriere.it

È di oltre 30 uccisi il primo bilancio di un raid aereo compiuto dall'aviazione governativa siriana a di Mliha e Zibdin, cittadine a est di Damasco. Tra le vittime ci sarebbe anche una famiglia di dodici persone, interamente sterminata dai missili del regime. La notizia è stata diffusa grazie alla testimonianza di testimoni oculari citati dal comitato di coordinamento dei ribelli della località colpita.

LE TESTIMONIANZE - Il bombardamento aereo ha preso di mira un gruppo di auto civili in sosta nei pressi di una stazione di benzina lungo la strada che collega i sobborghi orientali della capitale. I comitati di coordinamento pubblicano foto dei corpi delle vittime, tra cui bambini. Alcuni corpi sono ridotti in brandelli, altri sono completamente carbonizzati e intrappolati nelle lamiere di quel che rimane di veicoli. Altre fonti parlano di circa 40 uccisi, ma non è possibile verificare le informazioni che giungono da Damasco.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 02/01/2013