CSI Piemonte - Nuovo statuto verso la privatizzazione

Approvate due delibere di particolare importanza

L’Assemblea del CSI Piemonte ha approvato due delibere di particolare importanza per il futuro del Consorzio.

La prima riguarda l'approvazione del nuovo Statuto, che prevede la possibilità di adesione al Consorzio anche di enti e società pubbliche non piemontesi, estendendo così il possibile perimetro operativo all’intero territorio nazionale. Inoltre, è stata rafforzata la possibilità di offrire i prodotti, i servizi e le competenze sviluppati su incarico degli enti consorziati anche a livello internazionale.

La seconda delibera si riferisce all'avvio del percorso di privatizzazione parziale del CSI, secondo il piano strategico presentato dal Consiglio di Amministrazione con il supporto di alcuni esperti nominati dai Soci e di un advisor tecnico. Nei prossimi mesi saranno quindi determinati gli impegni dei Consorziati e sará verificato l'interesse degli investitori privati.

È stato infine approvato il piano economico del 2013 (con una previsione di ricavi per 121 Mln di euro), con l’impegno dei Soci nel garantire un sostenibile equilibrio finanziario del CSI e nel far convergere verso il Consorzio l’insieme delle attività in materia di ICT.


 

 

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Articolo pubblicato il 01/01/2013