In Camerun 600 soldati in campo dopo che sono stati uccisi 300 capi
Fonte: Corriere del Ticino
Esercito in campo contro la strage di elefanti in corso nel parco nazionale di Bouba N'Djida, in Camerun. È la decisione del governo di Yaoundé che ha disposto il dispiegamento di 600 soldati e di elicotteri militari dopo l'uccisione di circa 300 elefanti da parte di bracconieri a cavallo armati di mitra provenienti dal Sudan. I militari dovranno fermare la strage che ha ridotto dell'80% la popolazione di pachidermi nella riserva naturale nel giro di poche settimane: due diversi presidi sono stati posizionati lungo il confine con il Ciad e la Repubblica Centrafricana. «Ogni bracconiere che si trova qui sarà semplicemente distrutto», ha fatto sapere ai media locali il generale di brigata che conduce le operazioni militari, Tumenta Martin.
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Articolo pubblicato il 23/12/2012