Consiglio regionale, un anno di attività

Presentazione delle attività annuali dell’Assemblea legislativa piemontese

“La semplificazione amministrativa, la trasparenza e la riduzione dei costi della politica sono stati al centro dell’attività del Consiglio regionale durante tutto il 2012. Grazie anche agli ultimi provvedimenti sulle indennità dei consiglieri e le spese dei Gruppi ridurremo di ulteriori 4-5 milioni di euro le spese del bilancio dell’ente, che chiuderà a 55 milioni di euro circa contro gli 80 milioni d’inizio legislatura”.


Con queste parole il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo, insieme ai componenti dell’Ufficio di presidenza, ha aperto la presentazione delle attività annuali dell’Assemblea legislativa piemontese nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno a Palazzo Lascaris.


Per quanto riguarda l’attività principe del Consiglio regionale, ovvero quella legislativa, queste le cifre del 2012:

131 sedute d’Aula per un totale di 74 giornate di lavori
88 progetti di legge presentati di cui 74 proposte e 14 disegni di legge
13 leggi approvate di cui 4 dalle Commissioni in sede legislativa che arriveranno a 18 con gli ultimi provvedimenti in corso di approvazione
1 regolamento consiliare approvato in sede redigente
52 deliberazioni votate di cui 22 per le nomine in vari enti
259 interrogazioni e interpellanze discusse delle 503 presentate (di cui 19 ritirate)
328 mozioni e ordini del giorno presentati di cui 99 approvati, 45 respinti, 52 ritirati e 150 non votati.

Le Commissioni si sono riunite per un totale di 305 sedute, 64 invece le riunioni dei Capigruppo. La Commissione d’indagine su appalti Scr e sanità ha svolto 12 sedute di cui 5 audizioni e 7 ordinarie, mentre la Commissione d’inchiesta sull’urbanistica regionale ha svolto 43 sedute di cui 13 audizioni e 30 ordinarie.
Il bilancio di previsione del Consiglio regionale per il 2013 registra un risparmio di quasi 5,2 milioni di euro rispetto al previsionale 2012. Le riduzioni di spesa più significative riguardano le indennità dei componenti del Consiglio (-308.700 euro), la spesa del personale dipendente (-1.288.317 euro) e il contributo per il funzionamento e il personale dei gruppi consiliari (-1.180.000 euro). Inoltre, la legge regionale 12/2012 introduce significative novità per il trattamento economico dei consiglieri e la rendicontazione dei Gruppi consiliari. Il provvedimento prevede infatti la riduzione delle spese per i viaggi effettuati dai consiglieri, l'eliminazione del rimborso spese a fronte della partecipazione alle riunioni convocate da soggetti esterni e l'introduzione di meccanismi di attestazione di regolarità e pubblicazione delle note riepilogative sull'utilizzo dei fondi percepiti che i Gruppi consiliari presentano all'Ufficio di presidenza.

Informatizzazione

Dopo l’eliminazione della copia cartacea degli ordinativi informatici, con la dematerializzazione degli atti di liquidazione si aggiunge un ulteriore tassello del processo di completa informatizzazione del fascicolo amministrativo contabile.
Il sito istituzionale dell’ente (www.cr.piemonte.it) si è dotato di una versione mobile per una migliore fruizione dei contenuti da dispositivo mobile ed è stato completato lo sviluppo di applicazioni scaricabili (App) dagli store online di Apple e Google. Il sito si è rinnovato a partire dalla home page, si è arricchito di contenuti multimediali e ha avviato un processo di integrazione con i social network per favorire la comunicazione interattiva verso l’esterno e la partecipazione dei cittadini.
L’attività dei principali comitati e organismi consultivi in sintesi:

il Comitato Resistenza e Costituzione, a cui è delegato il vicepresidente Roberto Placido, ha promosso la nuova edizione del progetto di storia contemporanea per le scuole superiori e i viaggi di istruzione nei luoghi della memoria, ha organizzato convegni, presentazioni di libri (“Filo Diretto”), rassegne cinematografiche (“I diritti di tutti”) e promosso un’asta benefica di dipinti a favore del Museo diffuso e degli Istituti storici della Resistenza.

la Consulta Europea, a cui è delegato il vicepresidente Fabrizio Comba, ha organizzato la nuova edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei” e i relativi viaggi studio per i vincitori all’Aja, Bruxelles e Berlino; ha organizzato il seminario di formazione alla cittadinanza europea di Bardonecchia, un corso di aggiornamento per insegnanti e il convegno su cooperazione territoriale e politiche per lo sviluppo dell’Euroregione Alpi Mediterraneo.

la Consulta Femminile, a cui è delegato il consigliere segretario Gianfranco Novero, ha allestito mostre, organizzato proiezioni di film e presentazioni di libri per riflettere sulle diverse problematiche del mondo femminile. Fra i convegni, quello su “Benessere equo e sostenibile” ha contato la partecipazione del presidente del Cnel Antonio Marzano.

la Consulta dei Giovani, a cui è delegato il componente dell’Ufficio di presidenza Lorenzo Leardi, fra i vari eventi ha promosso la realizzazione di due spot video per sensibilizzare sui rischi di incidenti da abuso di alcol e il gioco d’azzardo, ha sostenuto corsi di guida sicura su scooter, compartecipato a diversi tornei sportivi e festival per disabili e ha approvato i nuovi Statuto e Regolamento della Consulta.

l’Osservatorio sull’Usura, a cui è delegato il consigliere segretario Tullio Ponso, ha promosso lezioni nelle scuole e un progetto multimediale per educare i giovani all’uso responsabile del denaro. Sul tema dell’usura sono stati organizzati convegni, ricerche e un’indagine sul gioco d’azzardo.


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Articolo pubblicato il 20/12/2012