Lavoratori esodati ricevuti in Consiglio regionale
L'Aula del Consiglio regionale del Piemonte

160 i lavoratori della Regione Piemonte


Sono 160 i lavoratori della Regione Piemonte, delle Asl e dell’Arpa che rientrano nella categoria dei cosiddetti “esodati”, cioè coloro che non sono in condizioni di ricevere né lo stipendio (avendo già lasciato il servizio per esonero), né la pensione (che rischiano così di non poter maturare completamente).
 
 
Una loro delegazione è stata ricevuta in Consiglio regionale dal presidente Valerio Cattaneo, dal vicepresidente Fabrizio Comba e dall’assessore al Bilancio Giovanna Quaglia. All’incontro erano presenti anche numerosi consiglieri regionali di tutte le parti politiche.  

 

“Una circolare del Ministero del Lavoro ha disatteso una legge regionale – hanno dichiarato i lavoratori – questo non è ammissibile anche perché viola l’autonomia della Regione, inoltre discrimina i dipendenti regionali da quelli statali (950 persone) per i quali è stata invece prevista una clausola di salvaguardia”.
 
 
Sia il presidente Cattaneo che l’assessore Quaglia e i consiglieri hanno spiegato ai lavoratori quali passi sono già stati fatti presso il Ministero del Lavoro per risolvere entro poco tempo la situazione (che riguarda anche il personale di altre cinque Regioni) e hanno assicurato tutta la solidarietà dell’Ente e loro personale.  



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Articolo pubblicato il 20/12/2012