Fondazione Giorgio Amendola
Guido Sacerdoti, Presidente della Fondazione Carlo Levi di Roma e Prospero Cerabona, Presidente della Fondazione Giorgio Amendola annunciano l’inaugurazione della mostra
CARLO LEVI
Il pane di Parigi, il pane di Matera
(opere dal 1923 al 1973)
Sabato 15 dicembre alle ore 18
Alle Sale espositive della Fondazione Giorgio Amendola, Torino, via Tollegno,52
Si tratta della più importante mostra di Carlo Levi che si tiene nella sua città da decenni, fondamentale per il numero e la qualità delle opere presentate.
Sono in esposizione 46 tele, provenienti prevalentemente dalla Fondazione Carlo Levi di Roma, con l’apporto della Regione Basilicata, del Comune di Missanello e di alcuni collezionisti privati, molte delle quali proposte raramente ed alcune assolutamente inedite.
E’ coperto l’arco temporale che va dai primi anni Venti alla metà degli anni Cinquanta, con pochi sconfinamenti, a documentazione di una vicenda artistica che ci permette di rileggere un periodo cruciale della storia italiana del secolo scorso attraverso il ritratto di molti suoi protagonisti e ci invita a percorrere il tragitto ideale che unisce Parigi a Matera, da Nord a Sud e da Sud a Nord, con una lunga sosta a Torino, in compagnia dell’autore del Cristo.
Parte integrante della mostra è la riproduzione, quasi in scala 1:1, del grande telero (m 3.20 x 18.50) Lucania ‘61, dipinto per il centenario dell’Unità d’Italia, considerato in pittura quello che Cristo s’è fermato ad Eboli ha rappresentato in letteratura e nella storia sociale del nostro paese.
La mostra e il catalogo sono a cura di Guido Sacerdoti e Loris Dadam, con la collaborazione di Michele Saponaro.
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Articolo pubblicato il 07/12/2012