Spettacoli e Cultura all'Hub Multiculturale di vai Cecchi
La seconda stagione del
si apre all'insegna della
continuità nel portare avanti il lavoro svolto nel primo anno di vita dell'Hub Multiculturale dall'
;
prosegue il lavoro di coordinamento del
che intende
coinvolgere i numerosi professionisti del Sistema Cinema piemontese e offrire possibilità di confronto e di scambio per i giovani
intende
diventare sempre di più un punto di riferimento per il settore audiovisivo, uno spazio aperto dove potersi incontrare, vedere film, scambiarsi idee, competenze e progettualità. La stagione cinematografica prevede
, dal
31 Ottobre al 19 Dicembre con un prezzo del biglietto, per la singola proiezione, estremamente accessibile (3,50 Euro) e la possibilità di effettuare un abbonamento, a "bassissimo costo", di 15,00 Euro. Otto film, nove registi e due tavoli: infinite domande
. La stagione si aprirà con uno dei più
importanti autori del cinema italiano,
, nato ad Ancona, ma torinese di
formazione, che riproporrà
; si proseguirà il 7 Novembre, con la proiezione
dell'ultimo film Premio Oscar 2012,
, realtà
attenta a valorizzare il patrimonio e il linguaggio del cinema muto. Il 14 Novembre sarà ospite
, un delicatissimo documentario che
indaga le questioni legate al Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD); l'appuntamento sarà l'occasione per confrontarsi sul tema con gli insegnanti delle scuole del territorio. La settimana successiva sarà la volta di un "Double Bill” dedicato al documentario dove saranno ospiti i giovanissimi autori de
White
Men
,
avvicinandosi all'umanità che vive all'interno della ex fabbrica in demolizione della Fiat Grandi Motori di Torino (a pochi metri dal Cecchi Point), il secondo, firmato da
Matteo
Tortone e Alessandro Baltera
, ci porterà a scoprire le vite nascoste dal sole e dalla società
degli albini della Tanzania. Mercoledì 5 Dicembre
presenterà, dopo essere
stato ospite all'ultima edizione delle Giornate degli Autori di Venezia,
, che
racconta il curioso business dei matrimoni presente a Molfetta; il 12 Dicembre
Gianluca e
Massimiliano De Serio
faranno il punto sulla loro esperienza del “Piccolo Cinema” e sulla
loro opera prima ad un anno di distanza dall'uscita in sala di
.
Chiuderà il programma il 19 dicembre la proiezione di
, interessante opera prima di Giorgio Cugno
che affronta il tema della sindrome post-partum.
Programmazione a cura di Sergio Fergnachino e Vittorio Sclaverani Coordinamento generale a cura di Glenda Mariani con la collaborazione di Stefano Murgia Info:
– 3481714935 - 347 56 46 645
Web:
www.cecchipoint.it Facebook: Videocommunity – Associazione Museo Nazionale del Cinema Cecchi Point – Hub Multiculturale - Via Antonio Cecchi 17 - Torino CECCHI CINEMA - Infinite Domande – Ottobre/Dicembre 2012 Ingresso singola proiezione: 3,50 Euro – Abbonamento a 7 proiezioni: 15,00 Euro Info:
cinema@cecchipoint.it Mercoledì 31 Ottobre 2012 ore 21,00 Ruggine Daniele Gaglianone
Soggetto: dal libro omonimo di Stefano Massaron Sceneggiatura: Giaime Alonge, Daniele Gaglianone e Alessandro Scippa Fotografia: Gherardo Gossi Montaggio: Enrico Giovannone Interpreti: Filippo Timi, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea, Valeria Solarino Un cast d'eccezione interpreta il riadattamento sul grande schermo dell'omonimo romanzo di Stefano Massaron. L'infanzia consumata in un quartiere popolare di Torino ai margini di una campagna incolta, sembra aver lasciato un segno indelebile nella memoria di Sandro, Carmine e Cinzia. Gli eventi di quei lontani anni '70 vissuti a stretto contatto con le altre famiglie emigrate dal Sud, riaffiora nella vita adulta dei tre. Il film sarà introdotto dall'autore Mercoledì 7 Novembre 2012 ore 21,00 The Artist Michel Hazanavicius
Soggetto e sceneggiatura: Michel Hazanavicius Fotografia: Guillaume Schiffman Montaggio: Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius Interpreti: Jean Dujardin, Bérénice Bejo, John Goodman, James Cromwell, Malcom McDowell In anni recenti, registi come Kaurismäki e Maddin si erano già confrontati con la dimensione del muto; tuttavia di Michel Hazanavicius, presentato alla 64° edizione del Festival di
Cannes e consacrato dal Premio Oscar come Miglior film, non si limita a fare propri i canoni del bianco e nero e delle didascalie, ma ne approfitta per riflettere sulle trasformazioni e le dinamiche dell'industria cinematografica. Il pretesto è la vicenda di George Valentin, divo di Hollywood che vede la propria carriera andare a rotoli con l'avvento del sonoro alla fine degli anni '20. Ricco di citazioni (Welles, Vidor, Borzage) è un omaggio al cinema capace di divertire il grande pubblico. Il film sarà introdotto dalle Brigate Irma Vep Mercoledì 14 Novembre 2012 ore 21,00 La sindrome dei monelli Alberto Coletta
Sceneggiatura e fotografia: Alberto Coletta Soggetto: idea iniziale di Luisa Molino, Alberto Coletta Montaggio: Alberto Coletta, Thomas Torelli Con: Julia Vianello, Emanuela Belloni, Monica Giraudo, Augusta Troysi Alberto Coletta approfondisce la trascurata questione del Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività o ADHD, osservandone l'incidenza sulla quotidianità di Julia e altri bambini durante le loro interazioni scolastiche e familiari. Mentre la comunità scientifica tenta di tracciare un confine tra “naturale vivacit?dei bambini e patologia”, famiglie, esperti e associazioni si confrontano su esperienze concrete, alla ricerca di una maggiore comprensione e serenit? Il film sar?introdotto dall'autore Mercoledì 21 Novembre 2012 Ore 18,00 Tavola “Fare Cinema a basso costo a Torino”; ingresso libero. Ore 21,00 Irene Dionisio
Sceneggiatura: Irene Dionisio e Luiz Antonio Pinho Junior Fotografia: Francesca Cirilli Montaggio: Alessandro Baltera Andiamocene! - Non si può! - Perché? - Perché aspettiamo! - Già è vero! (S. Beckett). Come due eroi beckettiani, Mihai e Andrei/Didi e Gogo, attendono un segnale di speranza da una vita impietosa che li ha portati a vivere tra le mura abbandonate della Fiat Grandi Motori di Torino, prossime alla demolizione. Tra le macerie di un impero decaduto, si aggira anche Gica, “l'amministratore delegato”, veterano della fabbrica. La macchina da presa di Irene Dionisio si mette in posizione d'ascolto e non registra solo disperazione e sconforto, ma anche autoironia e lucidit? e una nostalgia amara per il mondo della finzione cinematografica di Bud Spencer ed Anthony Quinn, troppo lontano dalla realt? A seguire White Men Alessandro Baltera e Matteo Tortone
Soggetto: Alessandro Baltera Montaggio: Alessandro Baltera e Enrico Giovannone Con: Maneno Idd, Samson Biseko, Dixon Kilingo aka Mr. White, Alfred Kapole Nato dalla volontà di rendere nota la dolorosa condizione degli albini africani, eredita la
lezione di registi come Flaherty e Rouch, adattando il ritmo del film ai tempi della vita quotidiana del luogo e dando vita a un documento antropologico che si potrebbe ribattezzare: .
La macchina da presa di Baltera e Tortone segue come un'ombra i lunghi spostamenti a piedi di quattro albini circondati da sguardi e voci sospettose. Quando poi penetra nell'intimità delle mura casalinghe, o dell'ufficio della Tanzanian Albino Society, al riparo dagli sguardi e dai raggi solari, scopre una dimensione di creatività e solidarietà essenziale per la sopravvivenza. I film saranno introdotti dagli autori Mercoledì 5 Dicembre 2012 ore 21,00 Nozze d'agosto (2012, 64') di Andrea Parena
Sceneggiatura: Andrea Parena, Francesca Frigo Fotografia: Francesca Frigo Montaggio: Enrico Giovannone Presentato alle Giornate degli Autori 2012 di Venezia, il film di Andrea Parena svela il curioso business dei sorto a Molfetta grazie all'intuizione di Roberto Pansini. Piccoli set
cinematografici vengono allestiti per immortalare le nozze, in vista della proiezione del filmino sullo schermo dello storico cinema Odeon, unico rimasto aperto in città, che riesce così a resistere alla minacciosa avanzata dei multiplex. Una piccola Hollywood nel cuore della Puglia. Il film sarà introdotto dall'autore Mercoledì 12 Dicembre 2012 Ore 18,00 Tavola “Fare Cinema a basso costo a Torino”; ingresso libero. Ore 21,00 Gianluca e Massimiliano De Serio
Regia, soggetto, sceneggiatura: Massimiliano De Serio, Gianluca De Serio Fotografia: Piero Basso Montaggio: Stefano Cravero Interpreti: Roberto Herlitzka, Olimpia Melinte, Ignazio Oliva, Stefano Cassetti, Cosmin Corniciuc, Ionela Ionita, Valeriu Revenco, Madalina Horobet Lumini?a ?una giovane clandestina; Antonio, anziano e malato, vive in uno stato di semi-degrado. L'inevitabile scontro fra i due, scandito dai cartelli che indicano le Sette Opere di Misericordia corporale, avr?esiti inaspettati. “I fratelli De Serio costruiscono con cura ogni inquadratura proprio come nelle installazioni artistiche per le quali sono famosi. Raccontano storie di “nuovi italiani”, come si ama dire adesso, e lo sanno fare con forza e senza buonismi leccati” (Steve Della Casa) Il film sar?introdotto dagli autori Mercoledì 19 Dicembre 2012 ore 21,00 Vacuum Giorgio Cugno
Soggetto, sceneggiatura: Giorgio Cugno Fotografia: Davide Dusnasco Montaggio: Carlo Cagnasso Interpreti: Simonetta Ainardi, Loris Marcolongo, Giorgio Cugno Opera prima del regista torinese Giorgio Cugno, è il claustrofobico ritratto di una giovane
madre, che “schiacciata dai problemi della nostra contemporaneit? si abbandona allo sconforto, perdendosi dentro se stessa” (note di regia), e la cui quotidianit?si trascina tra interminabili viaggi in metropolitana, telefonini scarichi e il ronzio di un tiralatte. L'avanzare della depressione postpartum in una giovane donna che, come la macchina da presa che la cattura, fatica a trovare stabilit?e messa a fuoco. Il film sar?introdotto dall'autore
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 19/11/2012