Da Torino a New York 30 anni d'arte

La Fondazione De Fornaris celebra i 30 anni di attività al Guggenheim Museum

Si è tenuta presso la GAM di Torino, alla presenza del Direttore Danilo Eccher, la presentazione del programma di esposizione al museo newyorkese di alcune opere che fanno parte della collezione, omaggio nella ricorrenza all'artista mecenate Ettore De Fornaris che alla città statunitense dedicò pregiate incisioni.

"Trent'anni - ha dichiarato Piergiorgio Re, Presidente della Fondazione - sono una ricorrenza importante che che invita a volgere indietro lo sguardo per ripercorrere il cammino compiuto e a stendere un bilancio sicuramente positivo nel nostro caso. La Fondazione ha impreziosito il patrimonio della GAM con più di mille acquisizioni dando crendo una perfetta sinergia fra privato e pubblico. L'essere stati chiamati a New York proprio nel momento in cui prende il via l'anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti è per noi motivo di orgoglio e grande soddisfazione".

L'intervento del Sindaco Piero Fassino ha riservato qualche riferimento critico ad alcuni privati interpellati a sostegno dell'evento come sponsor ma che non hanno risposto positivamente all'invito.

Conferma in proposito arriva dal Presidente che dice di aver sentito due "grossi soggetti del mondo produttivo torinese" senza averne avuto un positivo riscontro.

I capolavori della collezione, che spazia da Morandi Casorati, saranno comunque a New York dove si terrà, il 10 dicembre, il primo appuntamento imperniato sul tema "Musei e Collezioni in Italia negli ultimi 30 anni".

Martedì 11 si prosegue con "Morandi e Casorati in Collezione De Fornaris" all'Istituto Italiano di Cultura di Park Avenue.

Dalla De Fornaris alla GAM sarà il tema di giovedì 13 dicembre, in Meatpacking District, con esposizione tra arte, fotografia e moda delle opere di Giovanni Anselmo, Giorgio Griffa, Luigi Mainolfi, Giuseppe Penone, Michelengelo Pistoletto e Gilberto Zorio.

Un evento storico, quindi, che festeggia, per l'appunto, i trent'anni della Fondazione che ha rivolto fin dalla nascita la sua attenzione alle ricerche contemporanee dell'ambiente torinese senza tuttavia trascurare il panorama internazionale.

In occasione della presentazione sono state esposte alcune opere in partenza per gli Stati Uniti.    

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Articolo pubblicato il 18/11/2012