Fonte: Lettera43

Si è chiuso, il 14 novembre, a Pechino, il 18esimo Congresso del partito comunista cinese (Pcc).
Nessuna sorpresa ha riservato l'elezione del nuovo comitato centrale, ultimo atto del congresso.
Xi Jinping, destinato a essere eletto nelle prossime ore segretario generale del partito al posto di Hu Jintao, e il suo vice Li Keqiang, sono saliti per primi sull'enorme palco allestito nella sala dell'Assemblea del popolo.
ELEZIONE DEL NUOVO COMITATO. Mentre la banda dell' Esercito di liberazione popolare suonava a tutto volume l'Internazionale, un breve dispaccio dell'agenzia Nuova Cina, la quale ha annunciato che i due prossimi leader del Paese con la seconda economia del mondo sono stati eletti nel Cc, che è composto da circa 200 membri effettivi e 170 supplenti.
PREVISTA LA NOMINA DI 25-30 PERSONE. Sarà il comitato centrale scelto dai 2270 delegati al congresso a eleggere domani, nella sua prima seduta, il Politburo di 25-30 persone. Questo, a sua volta, sceglierà nel suo seno il Comitato Permanente, considerato il vero governo della Cina. Tutti i papabili, tra cui il vicepremier ed esperto economista Wang Qishan e il conservatore Liu Yunshan, il responsabile della propaganda che negli ultimi anni ha tenuto sotto uno stretto controllo i mezzi d' informazione, sono entrati nel Cc.