Ambiente, Bioshoppers: "UE in contrasto con legge nazionale"
Foto di repertorio

Lo afferma il Deputato Agostino Ghiglia, Capogruppo Pdl in Commissione Ambiente

“Ho presentato un’interrogazione urgente in merito alla decisione dell’Unione europea, sulla normativa che regolarizza l’uso dei sacchetti di plastica e dei bioshoppers”.

Lo ha annunciato il deputato Agostino Ghiglia, capogruppo PdL in Commissione Ambiente.

Nei giorni scorsi infatti l’Ue ha ulteriormente ribadito, in contrasto con la nostra legislazione nazionale che impone la biodegradabilità degli shoppers monouso e la loro compostabilità, che la biodegradabilità non è tra i requisiti essenziali della direttiva europea sugli imballaggi ed ha altresì rimarcato la possibilità di utilizzare buste di plastica con spessore superiore ai 60 micron.

Alla luce di questo secondo richiamo europeo, diventa quanto più urgente la revisione di una legge che, allo stato attuale, rischia di causare preoccupanti e inaccettabili conseguenze, soprattutto economiche, sull’intera collettività.

"A tal proposito – conclude Ghiglia - diventa non più rinviabile un confronto senza preclusioni ne’ ideologie sulla possibilità di puntare su di una plastica ecosostenibile che garantisca un utilizzo più consapevole di risorse primarie come il mais, la difesa di migliaia di posti di lavoro nelle aziende del settore e un minore impatto ambientale”.

 

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Articolo pubblicato il 02/11/2012