Progett’Azione: “Risparmiare si può. E soprattutto si deve”
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Il piano prevede risparmi per 1 miliardo e 83 milioni in tre anni

Un piano per recuperare efficienza che prevede risparmi per 1 miliardo e 83 milioni in tre anni. Proposto un ulteriore taglio dei costi della politica e delle auto blu per risparmiare 14 milioni. L’operazione è a costo zero per i cittadini.

E’ tempo di passare dai proclami alle azioni.

"Se si afferma che i conti sono disastrosi – dichiara Angelo Burzi, capogruppo di Progett’Azione in Consiglio regionale - bisogna essere coerenti e conseguenti, avviando a tappe forzate un processo di risanamento che non può più attendere. La Regione si può e si deve alleggerire, liberando risorse per ridurre i mutui, senza gravare sui cittadini e sulle imprese con nuove tasse”.

Il piano di riduzione della spesa pubblica regionale presentato ieri dal gruppo consiliare Progett’Azione, di cui fanno parte Angelo Burzi, Roberto Boniperti, Roberto Tentoni, Rosanna Valle e Gianluca Vignale, prevede un recupero 1 miliardo e 83 milioni di euro di qui al 2015.

“Tutti soldi – chiarisce Burzi – che si dovranno destinare alla  riduzione del debito e  agli investimenti per lo sviluppo”.

Sul taglio dei costi della politica il Consiglio regionale ha già approvato alcuni importanti emendamenti. Ma secondo Progett’Azione c’è ancora spazio per incidere.

“L’ulteriore riduzione del 20% dei costi complessivi relativi all'indennità di consiglieri regionali e assessori e dei relativi trasferimenti ai gruppi consiliari – propone il Consigliere di Progett’Azione - consentirà un risparmio di 12 milioni nel prossimo triennio, che potrà arrivare a circa 14 milioni complessivi con l’eliminazione del parco delle auto blu: un intervento a costo zero per i cittadini piemontesi, senza incidere sulla qualità dei servizi erogati dalla Regione”.

 

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Articolo pubblicato il 24/10/2012