Trasporti urbani - Nuovi controlli sulla linea 4
Il "4"

Dai controllori biglietti a bordo e suggerimenti ai passeggeri

Da oggi, mercoledì 10 ottobre, sulle vetture della linea 4 è in corso un rinnovato servizio di controllo da parte di GTT, controllo che si amplia in un servizio di assistenza ai viaggiatori con suggerimenti, informazioni e la possibilità di acquistare a bordo, seppur con maggiorazione di tariffa, il biglietto.

Una soluzione, quest'ultima, che viene in aiuto a chi sale sul tram sprovvisto di biglietto o anche dell'abbonamento dimenticato il che comporta una sanzione superiore ai 90 euro.

Sicuramente un nuovo approccio fra controllori e passeggeri "distratti" mentre rimane comunque fermo e deciso contro i soliti "furbetti", contro coloro cioè che pensano di poter viaggiare a "ufo" accampando spesso scuse insostenibili.

Ce lo ha confermato Mario G., in servizio nel turno 4, che ha comunque confermato una situazione del tutto tranquilla e nella normalità, quella fatta di osservanza delle regole.

Mario ha anche voluto sottolineare come la gente abbia apprezzato la presenza dei controllori quasi contenti di poter esibire il documento a conferma della loro onestà.

Un servizio, quindi, che inizia con i migliori presupposti per un ottimo prosieguo.

Abbiamo altresì sentito il parere di alcuni passeggeri; critico Giancarlo F. che ha voluto evidenziare come sia penalizzante il costo del biglietto fatto a bordo:

"A Londra - ha affermato - si fa direttamente senza aggravio di spesa anzi il biglietto si può solo fare a bordo e non a terra".

Ben diversa la situazione a Torino:

"Ora sul 4 si può acquistare mentre sugli altri mezzi rimane solo la sanzione -  è intervenuto Carlo L. - che sostanzialmente è giusta perchè non tutti ne sono sprovvisti per caso bensì perchè non lo vogliono acquistare. Bisognerebbe anche introdurre, secondo me, il poter evitare la sanzione dimostrando la buona fede".

Un pò complessa la cosa, a parer nostro, ma da non escludere a priori:

"Comunque - ha ripreso Giancarlo - è per colpa di chi non ha mai pagato le corse che oggi ci troviamo queste maggiorazioni; temo inoltre che le corse, oggi assai più frequenti che in passato, ritorneranno come prima perchè i costi sono lievitati in maniera esponenziale e non si può pensare di sanarli semplicemente con i biglietti maggiorati".

"Quello che dice Giancarlo - ha concluso Carlo - è sostanzialmente giusto; resta il fatto che abbonamenti e biglietti sono cari e per gente come noi che sta andando a guadagnarsi, magari, 30 euro e ne devono spendere 3 o più a seconda degli spostamenti, queste tariffe ci tagliano le gambe. Insisto che se GTT fosse intervenuta prima, oggi non ci troveremmo di fronte a questi costi che devono, in effetti, sanare le irregolarità del passato. I problemi sono troppi e non saranno certo gli aumenti a sanare il bilancio".

Opinioni sostanzialmente sulla stessa lunghezza d'onda e cioè imperniate sul rispetto delle normative; certamente non possiamo che confermare le considerazioni di Carlo e Giancarlo come d'altronde apprezzare l'impegno degli operatori GTT che da oggi assumono un nuovo profilo operativo che accresce la loro ben nota professionalità.

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Articolo pubblicato il 10/10/2012