CHIVASSO - Domenica 7 ottobre si è concluso il torneo a tutti doppi organizzato dal Centro Sportivo Dlf in memoria di Giovanni De Donno tragicamente scomparso a causa di un incidente stradale pochi mesi or sono.

Giuseppe Maio, l'ingegnere di professione e di qualità tecnico tattica nel biliardo nonchè valido portacolori del Csb Borgonuovo di Settimo Torinese, ha sconfitto nella finalissima Dario Zorzan, alfiere del Leo (TO).

Il match conclusivo, disputato nella cornice di pubblico dei grandi eventi, è stato giocato in maniera altamente spettacolare da ambedue i giocatori ai quali va unanimamente riconosciuta la qualità del gioco espresso unitamente alla performance comportamentale durante ogni fase della partita.

Insomma, la finale alla quale vorremmo sempre assistere per celebrare il trionfo del vincitore nell'atmosfera che solo il vero senso sportivo riesce a creare.

L'incontro ha messo a confronto le tecniche individuali di Maio e Zorzan: più attendista la prima, più aggressiva la seconda; ambedue i giocatori si sono trovati nella possibilità di affondare la stoccata decisiva subendo peraltro una replica altrettanto efficace il che ha deliziato il pubblico per il continuo susseguirsi di situazioni che in altre occasioni avrebbero sicuramente messo il sigillo vittorioso.

Ci piace ricordare la fase in cui Maio ha realizzato 92 punti nel tiro diretto a tre passate subendo peraltro la replica di Zorzan con una identica realizzazione, ma da 96 punti. 

Il prosieguo del match ha anche messo in luce, in particolare su due tiri di traversino ora per l'uno ora per l'altro con basso punteggio scaturito, quasi il timore di vincere ma probabilmente si è trattato del profondo rispetto verso l'avversario, quello che incute la soggezione dell'eventuale replica.

Così l'incontro è giunto al suo epilogo: la chiusura di Maio si è completata nel grande applauso del pubblico che ha voluto esaltare la prova del settimese, atleta conosciuto, stimato e testimone della migliore immagine sportiva.

A Zorzan, spesso nelle posizioni che contano lo scorso anno, il merito di aver conteso fino all'ultimo il successo all'avversario: un "argento" all'esordio stagionale promette bene.

Alle loro spalle, terzi a pari merito, si sono classificati Giuseppe Frenna (Club Massaua TO) e Adamo Bertaggia, giocatore di casa che ha sfiorato non senza rimpianti la possibilità di giocarsi la finale fra le mura amiche.

Esclusi invece dal barrage conclusivo Giancarlo Eterno (Il Castello Avigliana), Domenico Raffaele (Il Jolly Bra), Giuseppe Deberrnardis (Golden River Alpignano) e Gigi Lentini, fuoriclasse nel calcio ed oggi ottima stecca del Free Time di Carmagnola di cui è anche il Presidente. 

Alla premiazione è intervenuta Delia De Donno, la moglie del compianto Gianni che fu il primo Presidente del sodalizio chivassesse; con lei i figli a ricordare la figura esemplare e schietta di un uomo che ha lasciato un ricordo indelebile nel cuore di tutti.

Dopo gli interventi del Segretario regionale Fibis Massimo Calleri, del Presidente del Dlf Carmelo Iettito e del Presidente del Csb Mario Pirrello, si è proceduto alla consegna delle coppe da parte dei succitati e di Vincenzo Vitaliti, responsabile Dlf del Gruppo Biliardo.

Prima della finalissima il Direttore di Gara Gino Iacò aveva fatto osservare un minuto di silenzio vissuto nella commozione di tutti i presenti.

(Foto Pronzato: dall'alto a sx Maio al tiro - Zorzan al tiro - i due finalisti con l'arbitro Michele Liso - Maio premiato da Delia De Donno e Mario Pirrello - Delia De Donno con i "Magnifici 4" - Mario Pirrello, il Direttore di Gara Gino Iacò e Carmelo Iettito - Giuseppe Frenna premiato da Delia De Donno e Gino Iacò - Delia De De Donno e Vincenzo Vitaliti premiano Adamo Bertaggia - Il Segretario regionale Massimo Calleri introduce la premiazione - Foto di gruppo conclusiva)