"I soldi destinati al Sirac al 118 ed ai servizi al cittadino"

Lo sollecita il Consigliere regionale Pdl Massimiliano Motta

“Destinare i 15 milioni di euro stanziati per il Sistema contabile unificato ai servizi prioritari, come il 118, l’assistenza agli anziani, ai disabili ed ai non-autosufficienti”.

 

Lo propone Massimiliano Motta, consigliere regionale del Pdl, alla luce dei crescenti disagi manifestati dagli operatori dei servizi alla persona, che proprio oggi hanno organizzato un corteo di protesta delle ambulanze.

 

“Le protese di questi giorni – spiega Motta – ci invitano a riflettere circa le priorità dei cittadini. Non possiamo pensare di rimanere senza 118 o di lasciare senza servizi gli anziani ed i disabili. Il Sirac, ovvero il Sistema unico contabile, è un’importante innovazione per la pubblica amministrazione, ma non è prioritario rispetto a tanti altri servizi”.

 

“L’assessore regionale alla Sanità Monferino – dichiara Motta – blocchi i fondi per il Sirac (9 milioni e 800 mila euro più iva, per un totale di 15 milioni e 500 mila euro) ed inserisca questo denaro nelle dotazioni dell’assessorato. Occorrerà quindi un confronto, non solo con l’assessore ma anche con il direttore generale della Sanità Sergio Morgagni, che ha anche la delega ai servizi informatici, per decidere quali siano le priorità alle quali destinare questa somma”.

 

“I servizi al cittadino – conclude Motta – vengono prima degli investimenti. In questa fase bisogna dare un segnale concreto di vicinanza alla popolazione che si trova a combattere con la peggiore crisi economica della storia. Non possiamo rischiare un depotenziamento dei servizi fondamentali per quanto concerne l’assistenza e l’emergenza”.


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Articolo pubblicato il 06/10/2012