Riforma Province: "Sarà battaglia in Consiglio regionale"
Biella

Lo affrema il Consigliere regionale Pdl Lorenzo Leardi

“Sono francamente amareggiato per la decisione del Cal, che promuovendo il ‘Quadrante’ a scapito della Provincia Biella-Vercelli, calpesta per meri motivi ideologici la volontà democraticamente espressa dalla stragrande maggioranza dei Consigli Comunali del vercellese e del biellese, che invece hanno deliberato per un’unica provincia”.

 

Lo afferma il consigliere regionale del Pdl Lorenzo Leardi, componente dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte.

 

“Ritengo sbagliata tale decisione, specie se assunta da un Organismo come il Consiglio delle Autonomie Locali – spiega Leardi – che dovrebbe prima di tutto difendere le autonomie e che invece ha voluto che a decidere dell’autonomia del nostro territorio fossero Verbania, Torino e Cuneo”.

 

Continuerò pertanto – precisa Leardi - in questa battaglia per la democrazia in Consiglio regionale, a tutela di un territorio che deve poter decidere il proprio futuro”.

 

“Mi spiace – prosegue l’esponente del Pdl - dover constatare che il sindaco di Cossato, Corradino, che governa con l’appoggio politico determinante del Pdl, abbia voluto, nel dibattito al Cal, sindacare - anche con affermazioni politicamente mortificanti per chi le ha subite - sulle decisioni che hanno voluto deliberatamente assumere i rappresentanti di tanti Comuni biellesi e vercellesi, decisioni che devono  sempre essere rispettate, indipendentemente da come la si pensi”.

 

“Non esistono ‘Comunelli da 100 abitanti’, ma Amministrazioni e amministratori – puntualizza Leardi - che hanno giustamente voluto esprimere il loro parere su un riassetto importante per il nostro territorio. Corradino deve chiedere scusa, e poi finalmente mettersi d’accordo per una volta con se stesso, perché non si può esultare da un lato per la decisione del Cal, che ha proposto un’area vasta con la costituzione di una Provincia di Quadrante, e poi non votare il documento finale perché si vuole mantenere la Provincia di Biella così com’è, contravvenendo a norme che impongono il riassetto”.

 

“Penso, e spero, che unitamente ad altri colleghi – conclude Leardi - riuscirò a far capire, al Consiglio regionale del Piemonte, le ragioni di un territorio che ha largamente voluto esprimersi per la Provincia Biella-Vercelli”.

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 05/10/2012