gent.ma sig. patrizia alessi,

leggo l'interrogazione del 15 settembre, leggo sulla cronaca di torino la sua denuncia

cosa intendiamo fare, tutto sta peggiorando .

l'ospedale cottolengo che da alcuni venerdì notte ha ...non so come identificarli..... sui marciapiedi e nell'area dell'ex cimitero di s.p. in vincoli che disturbano ad alta voce e musiche, i condomini hanno marciapiedi e muri pieni di urina ecc.....

e pensare che io come cittadina che paga le tasse da oltre 40 anni possa suggerire che basterebbe una macchina con due vigili,polizia,guardia di finanaza per fare in maniere che tutto ciò non avvenga

potrei elencarle mille altre cose che succedono dal venerdì ore 9 fino al sabato ore 17

vogliamo far sapere verbalmente al signor sindaco o addirittura invitarlo un sabato a vedere con i suoi occhi cosa sta succedendo come a suo tempo avevo fatto con chiamparino il quale fin dall'inizione lo chiamava il mercato delle pulci ....sono ben diversi.....

l'esposto alla procura è stato fattoi

sarei lieta di leggerla in risposta a questo mio sfogo.

Sig.ra residente nell’area di  San Pietro in Vincoli

Sabato 23/09/12 con grande stupore mi sono accorto  e come me altri cittadini che abitano davanti al posteggio in via Francesco Cirio che il Comune senza avvisare aveva tolto dei parcheggi riservati  a residenti per destinarli a venditori del Balon(vedi foto) quindi allargando di fatto il mercato e eliminando 10 parcheggi che rappresentavano anche una sorta di confine tra i venditori e le case vicine .Se questo e' stato fatto per dare dei posti in piu' a gli abusivi che stanno davanti al piazzale di via San Pietro in Vincoli non e' servito a niente come si vede dalle foto gli abusivi sono sempre li invece di migliorare le cose stanno peggiorando  si e' tornati indietro 2001  quando il mercato non aveva regole ....inoltre non ci sono serizi igenici o sono pochi  e queste persone i loro bisogni li fanno dove capita l'odore di urina questo Sabato era insopportabile e si sentiva a i primi piani delle case .Non vorrei che si prendesse come scusa la crisi che Tutti stiamo attraversando per non mettere mano seriamente a un problema che chi abita in questa zona non puo' continuare a sopportare chi viene a vendere la propria merce deve ricordarsi che e ben accolto se rispetta  le regole non vorrei pultroppo che ci sia creato una sorta di ghetto dove i residenti siano costretti a subire di tutto.

         Cordialmente

Bruno