"Il primo gazebo di raccolta firme, svoltosi sabato pomeriggio nella centrale piazza Castello, è stato un completo successo: centinaia di sottoscrizioni raccolte dimostrano che i Torinesi hanno capito l’importanza della campagna sull’introduzione delle “quote tricolore”.

Lo annuncia Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PdL torinese e Consigliere Comunale, che insiste:

"Abbiamo dimostrato con il dossier “Non è una città per Italiani”, scaricabile presso http://www.mauriziomarrone.it/wp-content/uploads/2012/05/dossier-NON-E-UNA-CITTA-PER-ITALIANI-2.pdf , che il Comune di Torino eroga il 70% di contributi per borse-lavoro a stranieri, nonostante questi siano solo il 15% dei residenti. Di fronte ai rincari tariffari, le stangate fiscali, il caro-affitti e i tagli all’assistenza il welfare di Torino non può più permettersi questo razzismo al contrario che discrimina i torinesi cittadini italiani rispetto ad extracomunitari, nomadi e profughi".

Il Consigliere Pdl ha concluso ricordando:

"E’ fondamentale quindi il sostegno dei Torinesi alla petizione popolare promossa per l’istituzione di “quote tricolore” proporzionali al rapporto tra cittadini italiani e stranieri comunitari/extracomunitari residenti nella città di Torino: dimostrerà alla sinistra che amministra la nostra città che il tempo del buonismo a spese di Pantalone è terminato".

Nella seconda tappa del tour di gazebo, che arriveranno in ogni quartiere torinese, domattina i volontari saranno insieme al Consigliere di Circoscrizione Alessandro Boffa in corso Svizzera angolo via Buronzo, presso il mercato principale di zona Campidoglio, per continuare la raccolta delle firme.