Superare la crisi del lavoro in Piemonte
Interno di Palazzo Lascaris

A Palazzo Lascaris l’assessore al Lavoro Claudia Porchietto ha svolto in III Commissione, presieduta dal consigliere Gian Luca Vignale, un’informativa sulla situazione economica e sociale del Piemonte, con particolare riferimento alle iniziative assunte dalla Giunta regionale.

L’Assessore ha sottolineato che la situazione è problematica, ma ha assicurato che si sta facendo tutto il possibile per affrontarla e superarla e ha denunciato che, oltre al forte incremento della disoccupazione, negli ultimi tempi si è ampliato il divario di genere, che vede maggiormente colpiti i giovani e le donne.

Quasi 59mila persone, di cui oltre 35mila nella provincia di Torino, usufruiscono della cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga. Una procedura che accomuna e coinvolge oltre 3.600 aziende sul territorio.

La preoccupazione più grande riguarda le aziende medie e piccole che attraversano una situazione di crisi: sono loro la forza del territorio, che incide direttamente sul Prodotto interno lordo.

Gli iscritti alle liste di mobilità sono oltre 46mila, di cui oltre 6mila stranieri e quasi 20mila oltre i cinquant’anni di età: persone per cui il reinserimento nel mondo del lavoro rischia di rivelarsi particolarmente difficoltoso.

Oltre alle numerose iniziative messe in campo dalla Giunta regionale, che spaziano dal Piano per la competitività 2011-15, al Piano triennale dell’Ict; dal Piano giovani al Piano strategico triennale sull’internazionalizzazione e al Piano di credito per le aziende piemontesi, sono stati potenziati i corsi di formazione professionale, soprattutto per quanto riguarda l’ambito del settore terziario (servizi d’impresa, attività culturali, ristorazione e turismo) e sta per essere sperimentata un’evoluzione dei cantieri di lavoro che coinvolgerà enti pubblici, aziende e disoccupati per lo svolgimento di lavori di tipo straordinario che coinvolgerà i lavoratori per un tempo variabile tra i tre e i sei mesi.

Della crisi industriale si tornerà a parlare nella seduta mattutina del Consiglio regionale di mercoledì 26 settembre, all’inizio della quale sono previste comunicazioni della Giunta in merito alla realtà produttiva piemontese e alla crisi occupazionale, con particolare riguardo alla Fiat e alle aziende minori.



















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Articolo pubblicato il 22/09/2012