"La protesta clamorosa parte da una lettera aperta del prof. Lenti, ordinario di diritto privato, corre sulla newsletter del Dipartimento di Scienze Giuridiche e raccoglie le adesioni  di altri docenti di ogni grado e corso di laurea della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Torino alla parola d'ordine "boicottiamo l'inaugurazione del nuovo Campus universitario torinese Einaudi": insomma potrebbero essere molti gli accademici a disertare l'evento".

Lo annuncia Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale, che spiega:

"E' dai tempi delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 che gli studenti universitari aspettano questa struttura, magnificata dal Prorettore prof. Roda nel corso di un recente sopralluogo dei Consiglieri Comunali. Ora invece scopriamo che le Autorità taglieranno il nastro del Campus senza che il sistema informatico sia stato completato e con una biblioteca arenata forse fino al 2014 tra ricorsi, controricorsi e addirittura sospensive del TAR. Insomma si tratterebbe dell'ennesima inaugurazione mediatica, a cantieri ancora aperti, improvvisata sulla pelle di studenti, docenti e operatori per ragioni di opportunità da beghe interne di Ateneo, esasperate dalla interminabile corsa alla successione in Rettorato".

Ma il Comune che patrocina l'evento é al corrente di tutto ciò?

Conclude insistendo Maurizio Marrone:

"Ha verificato se veramente sta consegnando agli studenti una struttura senza libri e banche dati, con la conseguenza che la biblioteca giuridica più vicina sarebbe ad Alessandria? Oppure l'Assessore ai Giovani Fassino si é lasciato abbagliare dall’ennesima vetrina mediatica con gli onnipresenti quanto inutili Ministri torinesi Fornero e Profumo? Glielo chiederò con un’interpellanza".