Alessandro Del Piero, cittadino onorario?
Il Palazzo del Comune

Esempio di dedizione e onestà da dedicare alle nuove generazioni

Si fa avanti la proposta di insignire della cittadinanza onoraria Alessandro Del Piero, storico capitano della Juventus, grande campione ma anche esempio di dedizione ed onestà, valori che, troppo spesso in questa nostra società, vengono dimenticati. Un gesto dedicato alle nuove generazioni torinesi che si impegnano nel mondo dello sport a credere in se stessi, a non demordere, combattendo sempre ogni sfida sul campo così come nella vita.

La proposta parte dal Capogruppo del Carroccio in Comune Fabrizio Ricca il quale afferma:

"E’ un provvedimento volto a promuovere principi e valori che riteniamo universali nello sport e nell'identità di una Città come Torino".

Richiesta avvallata anche da molti altri consiglieri di diversi schieramenti tanto da auspicare un'intesa trasversale su un tema del tutto apolitico.

Di parere contrario il capogruppo di Sel Michele Curto:

"Credo che nella Torino di oggi, con livelli di disoccupazione enormi e un sesto delle famiglie ai margini della soglia di povertà, siano altri i cittadini onorari, quei tanti che, nell'anonimato, fanno quotidianamente la loro parte nel mondo del volontariato, dell'associazionismo tutti i giorni al servizio di coloro che rischiano di restare indietro".

Va detto che chi pratica il "vero" volontariato non ambisce ad onorificenze o titoli sui giornali tanto cari al Consigliere Curto forse spinto da manie di protagonismo o semplicemente da scarsa comprensione verso le altrui proposte.

Utile invece resta, per un’amministrazione sicuramente sensibile a questi temi, mettere in evidenza le virtù di una persona, così che il messaggio possa raggiungere la coscienza di tutti.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 15/09/2012