Lo sottolineano il Coordinatore cittadino Pdl Magliano e il Vice Marrone
“Il diritto dovere di ogni cittadino di esprimere il proprio voto e scegliere le persone che dovranno decidere del suo futuro e di quello delle generazioni a venire trova la sua piena realizzazione in un sistema elettorale con le preferenze”.
Silvio Magliano e Maurizio Marrone, Coordinatore e ViceCoordinatore cittadino del Popolo della Libertà non hanno dubbi su quale debbano essere i contenuti del nuovo sistema elettorale attualmente al centro del dibattito politico.
“La preferenza è opportunità di libertà, sovranità, democrazia e responsabilità – proseguono Magliano e Marrone -, mediante la quale i cittadini possono decidere chi andrà a rappresentarli, costruendo tramite la preferenza un rapporto fiduciario a cui per gli eletti è molto più difficile sottrarsi. Lo sa bene chi, come noi, sulle preferenze ha sempre basato la propria campagna elettorale e sul rapporto con i cittadini ha sempre costruito la propria azione politica, rispondendo direttamente a chi l’ha scelto delle azioni compiute in suo nome. Così è stato nelle elezioni amministrative dello scorso anno, così è nel caso delle elezioni per il Consiglio Regionale”.
“Starà alla lungimiranza e alla correttezza di ogni partito – affermano Magliano e Marrone – scegliere opportunamente i candidati in lista, verificando attentamente le attitudini e la correttezza di ciascuno dei candidati, in modo da evitare pericolose deviazioni nelle zone grigie della politica e della società”.
“Il primo obiettivo delle forze politiche che seriamente lavorano per il Paese – concludono - deve essere riavvicinare i cittadini alla Politica, quella con la P maiuscola e non quella esercitata da chi è portatore di messaggi distruttivi, falsamente etici, ma che in realtà stenta addirittura a darsi delle regole: per raggiungere questo risultato è indispensabile stimolare il desiderio di partecipazione, ma soprattutto la responsabilità, dando agli elettori l’effettiva possibilità di scegliere, a ragion veduta e con attenzione, uomini e programmi legati al territorio".
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Articolo pubblicato il 07/09/2012