Pascolo abusivo nel Basso Canavese
Pascolo vagante

Il Consigliere regionale Tentoni (Progett'Azione) porta il problema in Prefettura

Il Consigliere Regionale Roberto Tentoni ha partecipato nelle scorse settimane in Prefettura a Torino a un incontro con le  autorità di pubblica sicurezza, i Dirigenti del Servizio Veterinario Regionale e un gruppo di Sindaci dell’area del basso Canavese, nel corso del quale è stato  esposto al Viceprefetto dottor  Raffaele Ruberto il problema che dal 2009 preoccupa agricoltori e amministratori di  un’area lungo la sponda destra del torrente Malone, in un territorio compreso fra San Giorgio, Volpiano e Front,  dove una serie di mandrie incustodite, costituite per la maggior parte da asini, capre e pecore, si sposta in modo incontrollato,  provocando danni a terreni e coltivazioni.

 

Il problema era stato sollevato più volte dal Comune di San Benigno, il cui Sindaco Maura Geminiani ha rilevato come esso presenti aspetti di ordine sanitario, pubblico ed economico e sia stato fino ad oggi sottovalutato. Dalla primavera scorsa della questione si occupa Roberto Tentoni che ha  proposto di organizzare  un tavolo di crisi in Prefettura:  la riunione si è svolta appunto qualche settimana fa , per fare il punto della situazione.

 

Gli aspetti di devastazione dei terreni, di pericoli di epidemie e di indebite minacce agli agricoltori  che subiscono danni e temono di presentare le relative denunce, sono stati esaminati con attenzione, valutando le sanzioni possibili e i vari interventi messi in atto, come il blocco delle erogazioni da parte regionale attraverso l’Arpea ad aziende e famiglie che, come già  si è accertato, si  rendono protagoniste del fenomeno.

 

All’incontro erano rappresentati, ai massimi vertici, oltre alla Prefettura, la Questura di Torino e la ViceQuestura di Ivrea, i Comandi Carabinieri di Chivasso ed Ivrea, il Servizio Veterinario dell’ASLTo4, le Organizzazioni Agricole Coldiretti e Confagricoltura, nonché i rappresentanti dei !5 Comuni interessati al problema.

 

Presenze  autorevoli e qualificate che, con l’attenzione del Viceprefetto Dottor Ruberto – ha dichiarato al termine il Consigliere Tentoni -  confermano che l’incontro che ho fortemente voluto in Prefettura può costituire una svolta nell’affrontare il problema, poiché anche i responsabili avvertono che c’è grande allarme, attenzione e che quindi si è decisi a trovare una soluzione nel segno della legalità e del rispetto delle persone, degli animali e delle proprietà. Si è evidenziato che si tratta di una questione di ordine pubblico di rispetto delle regole e della legalità e che le autorità competenti sono pronte a intervenire, per cui si è avviata una linea di intervento più energica e coordinata che dovrebbe consentire di limitare e poi di superare il problema del pascolo abusivo. L’impegno che ci siamo assunti è di monitorare la situazione e di ritrovarci a fine settembre nel periodo del ritorno dagli alpeggi per verificare se esistano ancora i problemi sollevati dai Sindaci dei territori interessati e che abbiamo ottenuto siano state  finalmente discusse nelle sedi opportune.”

 

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Articolo pubblicato il 11/08/2012