“Sarebbe gravissimo se le affermazioni dell'imprenditore Rossignolo - fui costretto ad assumere mille operai  (fonte  quotidiano cittadino) - contro la precedente Giunta regionale di Centro sinistra trovassero riscontro nella realtà, perchè significherebbe che la cattiva gestione dell'allora Presidente Bresso avrebbe contribuito in maniera determinante non a salvare ma ad affossare l'azienda e il destino dei suoi lavoratori. Chiediamo che il Presidente Cota e l'attuale Giunta contribuiscano  a  ricostruire la vicenda affinchè l'Ente sia tutelato e si possano accertare le reali responsabilità dei protagonisti di questa brutta pagina della recente storia piemontese”.

Così Franco Maria Botta, coordinatore provinciale PdL Torino e Consigliere regionale commenta le dichiarazioni dell’imprenditore sui presunti finanziamenti promessi dalla Regione governata dal centrosinistra e insiste:

“In particolare, alla luce delle dichiarazione di Rossignolo, chiedo al Presidente Cota che siano messi a disposizione del Consiglio regionale tutti gli atti relativi alla vicenda e ai rapporti tra l'imprenditoree la Regione Piemonte ai tempi del Governo Bresso”.

"I lavoratori, già penalizzati dal crac De Tommaso, e il Piemonte tutto non meritano - ha concluso Botta  - di essere ulteriormente danneggiati e compromessi ma anzi esigono trasparenza e chiarezza".