Si tratta di una situazione di difficoltà che riguarda tutto il comparto dei casinò e che Federgioco intende porre all'attenzione del Governo nazionale chiedendo nelle prossime settimane la convocazione delle parti al Ministero del Welfare.

Nei prossimi giorni Federgioco inviterà tutte le organizzazioni sindacali al perfezionamento del confronto in atto con modalità rispettose di ciascuna organizzazione sindacale e della rappresentanza espressa in ciascuna azienda, valorizzando le diverse identità e i diversi ruoli, anche per il contributo specifico che ciascuno può promuovere sul piano istituzionale.

Nel mantenere l’obiettivo di un  Contratto Collettivo Nazionale, Federgioco ritiene utile raggiungere a breve intese specifiche che consentano di dare immediata rilevanza formale al confronto nazionale e al tempo stesso di affrontare sul piano normativo temi baricentrici rispetto al futuro contratto di lavoro.

I temi prioritari sono: un accordo sulla declaratoria delle figure professionali della casa da gioco; la definizione del protocollo di relazioni industriali; la stipula di accordi applicativi della riforma del lavoro, in particolare su tempi determinati e part-time; la definizione di strumenti di welfare a livello nazionale; l’approfondimento della possibile attuazione dei contratti di apprendistato nelle aziende associate.

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