Lo afferma Maurizio Marrone, Consigliere comunale Pdl
"Argento per il Sindaco di Torino Piero Fassino nella graduatoria dei primi cittadini più amati d'Italia? Analisi superficiale, i dati dicono di più se approfonditi e parlano chiaro: Fassino e' maglia nera della top ten ed e' in picchiata rispetto ai suoi colleghi".
Lo afferma Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL Torinese e Consigliere Comunale, che spiega:
"Dai fasti del 68,5% ereditato da Chiamparino l'andamento dell'indice di popolarità di Piero Fassino incarna il fallimento dell'azione amministrativa del centrosinistra di questo ultimo anno: a differenza della medaglia d'oro De Magistris che chiude un anno di mandato senza variazioni, Fassino subisce un crollo del 7,5%, di cui 2,4 punti percentuali solo nell'ultimo trimestre".
Osservando la graduatoria dei primi dieci Sindaci, vediamo che tutti recuperano punti nell'ultimo trimestre, fatta eccezione per De Magistris a Napoli, Alemanno a Roma e Orsoni a Venezia, che comunque recuperano tutti chiudendo l'anno amministrativo in pari.
Tutti tranne Fassino che cade in picchiata, secondo un trend costante che lo porterà a scendere sotto il 50% di popolarità entro un anno e mezzo.
Conclude Marrone:
"La lezione per il Popolo della Libertà e per il centrodestra e' il rifiuto dei cittadini torinesi verso l'azione amministrativa tassa-tutto e svendi-tutto del centrosinistra e la missione di elaborare una linea programmatica alternativa a questo disastro"
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Articolo pubblicato il 27/07/2012