"Il ponte di Sant'Anna fra Crescentino e Verolengo si farà"
Il Ponte Sant'Anna

Il Consigliere regionale Pdl Luca Pedrale annuncia il reperimento dei fondi necessari

“Il nuovo Ponte Sant’Anna, sulla Dora Baltea, nel tratto tra Crescentino e la frazione Borgo Revel di Verolengo, si farà: ad occuparsi della sua realizzazione sarà Scr, la Società di Committenza Regionale che ha fra i propri compiti anche la realizzazione di strutture viarie e collegamenti ferroviari. Il cronoprogramma ufficiale redatto da Scr prevede che nel 2013 si svolga la Conferenza dei servizi e poi, tra la fine del 2014 e i primi mesi del 2015, l’inizio dei lavori”.

 

Lo annuncia il presidente del Gruppo consiliare regionale del Pdl Luca Pedrale, da anni convinto promotore dell’urgenza della messa in sicurezza del Ponte Sant’Anna, con il consigliere provinciale Riccardo Piolatto.

 

“Già tra il 2003 e il 2004 – spiega Pedrale – mi ero battuto affinché la realizzazione del nuovo ponte fosse inserita nel piano regionale della viabilità. Negli anni, infatti, i limiti del ponte attuale, costruito tra il 1884 e il 1886, sono emersi con grandissima evidenza: la struttura è di dimensioni ridotte ed è formata da due carreggiate molto strette, che corrono parallele ai binari ferroviari. Insufficiente, quindi, per una strada come la 31 bis, che unisce la provincia di Vercelli con quella di Torino: un problema di sicurezza, che si ripercuote anche sull’economia della Bassa Vercellese”.

 

“Nel 2010 – ricorda Pedrale – le cose sembravano ormai fatte: la Provincia doveva occuparsi della progettazione e della realizzazione dell’opera, cui costo ammontava a 67 milioni e 200 mila euro, di cui 6 milioni e 200 mila sarebbero stati finanziati dalla Regione Piemonte e un milione a carico della Rete Ferroviaria Italiana. Alla fine, l’opera non è stata realizzata perché la Regione, durante il governo della Bresso, non ha trasferito i propri finanziamenti alla Provincia di Torino”.

 

“In questi mesi – precisa Pedrale – abbiamo sollecitato l’assessorato regionale ai Trasporti a fare il punto sulla situazione e a riprendere in mano il problema, cercando di risolverlo definitivamente, e così è stato fatto, con la decisione di affidare a Scr la realizzazione dell’opera”.

 

“Il progetto definitivo – concludono Pedrale e Piolatto – prevede la realizzazione di un nuovo ponte monodirezionale affiancato al ponte sulla Dora Baltea già esistente, che sarà anch’esso oggetto di interventi di protezione alle fondazioni. I lavori di raddoppio del ponte, inseriti in un quadro complessivo di interventi di ammodernamento delle strade ex Anas passate di competenza del demanio provinciale, sono finalizzati ad allargare la sede destinata al traffico veicolare, così da mettere in sicurezza la circolazione nei due sensi di marcia. Il costo dell’intervento ammonterà a 9,3 milioni di euro”.

 

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Articolo pubblicato il 20/07/2012