Progett'Azione: "La nostra priorità il futuro del Piemonte"
L'Aula del Consiglio regionale del Piemonte

Lo afferma il Consigliere regionale Gian Luca Vignale

La  riunione della maggioranza regionale, convocata dal presidente Cota per questa mattina, è terminata anzitempo a causa della mancata entrata in sala dei rappresentanti del PDL.

 

"Ad infastidire i colleghi del PDL, a dir loro, sarebbe stata la presenza in sala di alcuni parlamentari (iscritti ed eletti nel PDL)".

 

Così esordisce a commento Gian Luca Vignale, Consigliere regionale di Progett'Azione, che insiste:

 

"Quello di oggi è un appello perso. I colleghi del PDL si sono infatti ritirati di fronte all’assunzione di responsabilità e di impegni per il futuro del Piemonte. Anziché infatti con un documento programmatico che impegnava la maggioranza per i prossimi tre anni la riunione di oggi, che vedeva seduti in sala i rappresentanti e i componenti di tutti i partiti che oggi compongono la maggioranza in Regione, si è chiusa anzitempo per sterili polemiche di chi al futuro del Piemonte preferisce la rissa politica".

 

Posizione assai critica che introduce il tentativo di trovare nuove soluzioni per l'immediato futuro:

 

"Noi di Progett’Azione abbiamo provato a mettere al tavolo della discussione proposte concrete per il futuro della Regione, quali l’alienazione delle partecipate, la riduzione dell’indebitamento, il rigore di bilancio, il sostegno alle politiche per l’impresa, il lavoro e la famiglia. Su questi temi, e non di certo sulle amicizie, si svela il vero volto di è a favore dei piemontesi, e delle giovani generazioni, e di chi no.  Il Piemonte infatti oggi ha bisogno di scelte e di coraggio e non certo di risse o esibizioni personali".

 

"È infatti evidente a (quasi) tutti - ha precisato Vignale -  che in un momento di grande difficoltà della nostra Regione e della nazione intera, chi come noi è chiamato a svolgere il difficile compito del governo della cosa pubblica non si possa permettere di anteporre in alcun modo i ragionamenti di partito al bene dei piemontesi. Se pochi mesi avevamo lasciato il gruppo regionale del PDL perché stanchi di dover dibattere di poltrone e nomine anziché di governo e amministrazione della regione, non possiamo accettare che chi veste a livello nazionale la nostra stessa casacca, quella del PDL, possa permettersi di continuare a insultare impudentemente il nome del partito con simili atteggiamenti".

 

Gian Luca Vignale ha concluso chiosando:

 

"Rincuoriamo i colleghi della maggioranza: il gruppo di Progett’Azione proseguirà con la propria azione di proposta e suggerimenti, chiedendo ai colleghi d’aula e alla giunta Cota di assumere scelte coraggiose e capaci di tagliare in modo definitivo e coraggioso tutte le spese non più prioritarie e di rendere l’ente regione più efficiente e snello. Solo così, questa maggioranza, dimostrerà che la priorità sono i piemontesi e non le beghe di partito".

 

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Articolo pubblicato il 20/07/2012