Lavoro - Parte la campagna per le "Quote Tricolore"
"Torino non e' una città per Italiani"

Lo annuncia il Consigliere comunale Pdl Maurizio Marrone

"Dalla periferia nord di Torino, nella Sezione PDL di Barriera di Milano, parte la campagna politica per le "quote tricolore".

Lo annuncia Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL e Consigliere Comunale che aggiunge:

"Con il dossier "Non e' una città per Italiani" avevamo dimostratoche il 50% dei contributi del Comune di Torino per l'accesso al lavoro va a stranieri, per un ammontare di oltre mezzo milione di euro, nonostante gli immigrati non raggiungano il 15% della popolazione residente: una evidente ingiustizia sociale a cui vogliamo porre fine con le "quote tricolore" proporzionali alla percentuale di Italiani residenti a Torino".

Marrone annuncia:

"Sarà una campagna di mobilitazione a 360 gradi, con una mozione presentata in Consiglio Comunale, ordini del giorno presentati nelle Circoscrizioni, petizione popolare diffusa con gazebo nei mercati, manifesti affissi in città già da ieri sera, gruppo facebook, hashtag twitter, sito mauriziomarrone.it. Siamo convinti che la nostra mobilitazione troverà consenso soprattutto nei quartieri popolari tradizionalmente orientati a sinistra, a dimostrare che i partiti di maggioranza hanno perso il contatto con le periferie soffocate dalla crisi e dalla realtà. Con irisultati della petizione speriamo di aprire gli occhi alla Giunta Fassino. Ai firmatari regaleremo simbolicamente un braccialetto tricolore a testimoniare l'adesione alla campagna, siamo certi che se ne vedranno molti in giro a Torino nei mesi a venire".

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 17/07/2012