“Leggo su alcuni autorevoli mezzi d'informazione  ipotesi  di presunte candidature del PDL per la Presidenza della Regione nel 2015. A parte il fatto che il nostro dovere e' quello di lavorare qui ed ora sui tanti , drammatici, problemi che interessano i Piemontesi e non dedicarci ad improbabili toto nomine per una scadenza tanto remota. E' tuttavia importante , a mio avviso, fissare subito qualche punto fermo prima che "voci e vocine" assurgano a posizioni consolidate”

Lo dichiara il Coordinatore provinciale Pdl Torino Franco Maria Botta che insiste:

“Il Presidente della Regione e' Roberto Cota e, fatti salvi alcuni indispensabili aggiustamenti relativi alla composizione della Giunta Regionale che deve ritrovare un indispensabile equilibrio fra le forze della coalizione, il medesimo non e' in discussione. Qualora, poi, alla scadenza del mandato il Presidente Cota non intendesse ripresentarsi – aggiunge Botta -, la mia proposta sarà quella dell'indizione di "elezioni primarie" prima di Partito e poi di coalizione. Dovranno essere iscritti e cittadini ad indirizzare una scelta così importante e vitale per il futuro di una Regione che , lo ripeto, e' amministrata bene,  nonostante le enormi difficoltà finanziarie, da Roberto Cota”.

Il Coordinatore provinciale Pdl Torino conclude sottolineando:

"La Giunta Cota e' una squadra giovane e di eccellenza, da Bonino a Coppola, da Ravello a Porchietto a Cirio, passando per amministratori di eccellenza ed esperienza come Cavallera e Casoni senza dimenticare i molti Consiglieri del PDL, a cominciare dal Capogruppo Pedrale, che qualificano la Politica e l'azione del Partito. Non mancheranno, insomma candidati credibili da proporre, eventualmente, alla guida del Piemonte ma oggi  e' opportuno lavorare, lavorare, lavorare per il bene del Piemonte lasciando in un angolo fantasie e ambizioni”.