Biliardo al femminile
Campionati Italiani al Palais Saint Vincent

Intervista a Costanza Bettoni, neo Campionessa Italiana della Categoria Aspiranti

Con Costanza Bettoni, bresciana doc e neo Campionessa Italiana Aspiranti in quel di Saint Vincent, abbiamo voluto creare un bilancio sul biliardo femminile che soffre la scarsa adesione delle ragazze al circuito agonistico il che non consente la formazione di circuiti provinciali e regionali riservati al “Circo Rosa”; di fatto, le praticanti sono “obbligate” a giocare le gare di calendario nella terza categoria maschile il che non rappresenta sicuramente il massimo dell’espressione sportiva nel biliardo come pure di qualsiasi altra disciplina.

 

Alla Bettoni, che con questo successo rientra a far parte dell’èlite biliardistica nazionale, abbiamo chiesto cosa significa questo risultato per un’atleta che trova, come d’altronde molte colleghe, non poche difficoltà ad esprimere durante l’anno le proprie qualità:

 

“Sicuramente la prima cosa è la grandissima soddisfazione – ha detto Bettoni – per me che ho sempre giocato mettendocela tutta per migliorarmi”.

 

Ma al di là del traguardo individuale raggiunto, il successo di Costanza Bettoni è un messaggio forte per tutte le ragazze che praticano questo sport:

 

“E’ così, senza alcun dubbio; speriamo che sia un ulteriore trainante per migliorare una situazione alquanto difficile e non certo per colpa della Federazione che ha sempre cercato di incrementare il nostro settore. Sarebbe bello essere in molte e disputare le varie gare fra di noi, i Campionati Provinciali e Regionali che scaturiscono le Aspiranti al Tricolore con una selezione a priori come avviene per i maschi. Per cui mi sento di inviare un messaggio a tutte le donne amanti del biliardo affinché si iscrivano alla Federazione e partecipino alle varie competizioni: solo così potremo realizzarci nell’ambito delle nostre qualità e competenze”. 

 

 Un messaggio molto accattivante da parte della Campionessa che ha raggiunto il traguardo e si appresta ad una nuova avventura:

 

“Questo è uno sport di cui ti innamori – ha proseguito Bettoni – e non te lo dimentichi più; io ho sempre dedicato il tempo libero a perfezionare la mia tecnica perché desideravo raggiungere determinati obiettivi ed ora che ce l’ho fatta lancio un’esortazione a tutte le ragazze se non altro a provarci: la passione cresce con il tempo di fianco all’immancabile spirito di leale agonismo che contraddistingue il vero sport”.

 

In chiusura abbiamo chiesto a Costanza Bettoni a chi volesse dedicare questo successo:

 

“Innanzi tutto al Club dove gioco, al proprietario della sala e a tutti i compagni di sala che mi hanno sopportato nei miei alti e bassi; grazie a loro ho superato i momenti più difficili, quelli in cui ti viene voglia di smettere: loro mi hanno sempre aiutato giocando con me, spronandomi ed insegnandomi nuove soluzioni di gioco e nuove tecniche”. 

 

 Comunque questa volontà di continuare ha dato i suoi frutti:

 

 

“Hanno creduto in me – ha concluso la Neocampionessa – e mi hanno proprio spinto, mi hanno ridato la piena convinzione a provarci ed i fatti hanno dato ragione a loro e a me che sono felice di aver saputo trovare la forza e la determinazione per non tradire le loro e le mie aspirazioni”.

 

 

Costanza Bettoni: un esempio di dedizione allo sport che ama e che auguriamo possa donarle le più gratificanti soddisfazioni nella categoria Nazionale appena conquistata: la strada in salita non le fa certo paura, anzi accresce in lei, come ci ha detto fra le righe,  la determinazione verso i traguardi più difficili da raggiungere, quelli che donano la gioia e la consapevolezza delle proprie qualità, sportive e morali.

 

                                                                                                             

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Articolo pubblicato il 12/07/2012