"Stop all'ingordigia del partito degli ex sindaci: Torino resta Internazionale"
Il Palazzo del Comune

Lo afferma il Consigliere comunale Pdl Maurizio Marrone

"Torino resta "Internazionale" e non "Strategica", almeno per ora".

Lo afferma Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale, che spiega:

 "Il nostro ostruzionismo fermerà ancora una volta l'operazione politica studiata dalla sinistra per mettere l'ex Sindaco ed ex numero uno del carrozzone Toroc Castellani a capo dell'area metropolitana torinese come luogotenente dell'attuale Sindaco Fassino in qualità di Vicepresidente dell'associazione "Torino strategica"; non si spiegherebbe, altrimenti, la modifica statutaria dell'associazione che il centrosinistra cerca di imporre in Consiglio Comunale, in cui viene eliminata la figura di Co-Presidente finora ricoperta dal Presidente della Provincia Saitta, mentre tra gli scopi appare il coordinamento del dibattito e azione dei Sindaci in direzione dello sviluppo di visioni, strategie e del consolidamento istituzionale di livello metropolitano".

"Tutto ciò - ha concluso Marrone -  mentre la Provincia come organo democraticamente eletto sembra destinato a scomparire. Nonostante le divisioni dimostrate dalla maggioranza di centrosinistra in Commissione Bilancio, la Giunta ha commesso l'ennesima forzatura portando la delibera in Aula già nel Consiglio odierno, ma il "partito degli ex Sindaci" questa volta se ne tornerà a casa a mani vuote, Castellani si metta il cuore in pace". 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 09/07/2012