Progett'Azione: Festa dell'Italia ai giardini di corso Telesio
Il tavolo dei relatori: Gian Luca Vignale, Angelo Burzi e Rosanna Valle

Dal 10 al 15 luglio la manifestazione "Per la ricostruzione del Centrodestra"

Venerdì 7 luglio Progett'Azione, presso la Sede regionale di corso Vinzaglio 17, ha presentato il programma della Festa dell'Italia che si terrà nei giorni 10, 11, 12, 13, 14 e 15 luglio presso i giardini di corso Telesio.

La manifestazione, che ripercorre la tradizione dell'appuntamento con le forze politiche del Centrodestra, assume quest'anno un particolare significato in quanto organizzata dalla novella formazione scaturita dalla scissione all'interno del Pdl regionale piemontese.

Il programma, che prevede tavoli di confronto con tutte le forze politiche sui temi più scottanti uno per tutti la Sanità, si presenta con un panorama variegato che associa la parte politica a quella gastronomica arricchita da spettacoli di cabaret: insomma, una Festa sotto tutti i punti di vista che vivrà gli interventi di Maria Teresa Armosino, Presidente di Progett'Azione, Angelo Burzi, Presidente del Gruppo consiliare, e dei Consiglieri Gian Luca Vignale, Roberto Boniperti, Roberto Tentoni e Rosanna Valle.

Martedì 10 il Covegno di Progett'Azione aprirà la Festa; a seguire mercoledì 11, dopo l'intruduzione di Rosanna Valle, si parlerà del futuro delle Province con la partecipazione, oltre ai succitati, di Antonio Saitta, Presidente della Provincia di Torino, Nadia Loiaconi, Capogruppo Pdl in Provincia di Torino e Carlo Giacometto, Consigliere Pdl Provincia di Torino.

Giovedì 12 Roberto Tentoni, Vice presidente della Commissione Enti Locali in Consiglio regionale Piemonte, aprirà la dissertazione sul "Nuovo patto per il rilancio del Piemonte" alla presenza di Roberto Cota, Presidente della Regione Piemonte.

Venerdì 13 si parlerà della "Nuova Politica comunitaria per l'agricoltura piemontese" con gli interventi di Carlo Fidanza, Europarlamentare PPE e componente della Commissione Agricoltura del PE, Paolo Revellotti, Presidente regionale Coldiretti Piemonte, Gian Paolo Coscia, Presidente Confagricoltura Piemonte e Roberto Ercole, Presidente regionale CIA Piemonte che seguiranno l'introduzione di Roberto Boniperti, Vice presidente del Consiglio regionale e componente della Commissione Agricoltura del Cponsilio regionale Piemonte. 

Sabato 14 il tema del Convegno sarà imperniato su "Liste civiche e regionali: la risposta all'antipolitica"; Angelo D'Amico, Consigliere Pdl al Comune di Torino, introdurrà il dibattitto al quale parteciperanno Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, e Federico Binatti, Consigliere comunale di Trecate della Lista Binatti Sindaco.

Infine domenica 15 "La Sanità fra sostenibilità economica e servizi ai cittadini" completerà la rassegna politica della manifestazione; all'introduzione di Gian Luca Vignale, componente della Commissione Sanità del Consiglio regionale del Piemonte, seguiranno gli interventi di Renato Balduzzi, Ministro della Salute, e di Paolo Monferino, Assessore alla Sanità della Regione Piemonte.

Tutti i dibattiti potranno essere seguiti in diretta streaming sul sito www.progettazionepiemonte.it e su facebook alla voce Progett'Azione; sarà anche possibile porre domande in chat ai relatori.

Al termine della presentazione, abbiamo chiesto ad Angelo Burzi cosa significhi Progett'Azione, come vada interpretata in maniera limpida e semplice in modo che la gente arrivi immediatamente a comprendere:

"Si tratta di un tentativo: vedremo a Natale se avrà prodotto esiti positivi. Noi di Progett'Azione desideriamo costruire un pezzo di partito che conservi i valori dei partiti che ci hanno espresso, Forza Italia per ciò che mi riguarda, ma con un tasso di partecipazione e di democrazia estrema. Io ritengo che l'estrema distanza che c'è oggi tra cittadini e amministratori sia enorme indipendentemente dalle cause che l'hanno generata; e dico che non potrà essere recuperata se non ricominciando dalle piazze, fisiche come la Festa di corso Telesio e virtuali e cioè quelle della rete che riteniamo molto importanti in quanto sono democraticamente aperte a tutti ed hanno una memoria eccezionale per cui non si può mentire. Noi andremo a confrontarci con la vita vera: se la nostra capacità di proposta sarà efficace, riteniamo di poter attingere dalla nuova partecipazione altrettanto nuova linfa di persone, nuova classe dirigente con la capacità di fare colloquio, di lavorare a nuovi progetti. Se tutto ciò funzionasse, sarebbe un contributo sostanziale e concreto alla strutturazione di un nuovo partito: il nome mi interessa poco, mi interessa la modalità".  

Ma gli uomini ci sono, già dotati di esperienza e di capacità:

"Ce ne sono molti, è vero; tutti noi arriviamo dal proporzionale del territorio a qualunque livello si sia espressa la nostra attività politica per cui siamo stati eletti e rieletti in base al nostro operato. Noi conosciamo bene l'importanza di tutto ciò e la conosciamo molto meglio della maggior parte dei parlamentari che sono invece dei nominati; ma io non critico il risultato bensì il metodo con cui è scaturito. La legittimità della scelta fatta dalla gente è molto più efficace di quello che è avvenuto finora. E' l'unico modo, secondo me, per riprendere il dialogo che si è interrotto ma che deve essere ripreso perchè non può esistere una collettività senza una classe dirigente da lei espressa: si può, è vero, cambiare la classe dirigente, ma per me è più importante cambiare il metodo".

Progett'Azione, quindi progetti in azione, in movimento che si contrappongono ad un certo immobilismo che danneggia il Centrodestra; lo ha affermato il Consigliere regionale Rosanna Valle:

"La parola dice già tutto; in Regione abbiamo lavorato molto negli ultimi due anni producendo tante idee e donando tanti suggerimenti che non hanno ottenuto lo sperato riscontro e visto che noi siamo operativi con il pensiero oltre che con l'azione abbiamo costituito questa Associazione ed un Gruppo con il quale si potrà operare al meglio. La situazione per il Pdl non è delle migliori: per ciò che mi riguarda personalmente, nella mia Provincia (AT) sono oggetto di una mozione da parte del Direttivo del Pdl che chiede il mio immediato rientro nel Gruppo consiliare".  

Ciò avvalora la qualità e l'operatività sul territorio di Rosanna Valle:

"Credo di essere molto presente sul territorio; da 35 anni mi occupo di Pubblica Amministrazione e posso dire di aver fatto "la gavetta" ricoprendo vari ruoli istituzionali e non soltanto; sono semplicemente abituata a lavorare, ho amministrato vari Enti ma sempre uno alla volta perchè ritengo che per far bene sia la cosa migliore visto che non si può essere contemporaneamente in più di un posto. L'esperienza in Consiglio regionale è senza dubbio importante anche se devo dire che la mia natura è più per il  contatto con la gente, con gli operatori del territorio, con gli studenti nelle scuole e devo dire che i ruoli sono molto gratificanti: legiferare forse lo è un pò meno perchè si fanno tante parole e pochi fatti".

Infine Gian Luca Vignale, figura storica del Centrodestra torinese, oggi si ripropone con un progetto che vuol dare una scossa ad una situazione che si stava appiattendo:

"Credo che ce ne sia bisogno: il Pdl oggettivamente è, nell'attuale realtà, un partito troppo autoconservativo che guarda verosimilmente al prossimo appuntamento elettorale senza fare sufficiente autocritica: un partito che perde i 2/3 del proprio consenso dovrebbe capire dove ha sbagliato e non cercare responsabilità in soggetti terzi. Ed è proprio per questo motivo che è nata l'Associazione Progett'Azione e poi il Gruppo consiliare regionale che vuole essere uno strumento di comunicazione con i cittadini. La festa che da martedì 10 a domenica 15 si svolgerà nei giardini di corso Telesio ne è un esempio evidente perchè sapremo coniugare un'attività popolare che non deve necessariamente raggiungere soltanto i propri elettori e simpatizzanti bensì "la gente"; abbiamo creato un connubio fra politica, divertimento e buona tavola. La politica, quindi, faparte dell'insieme anche se in maniera assai significativa". Quindi una vera Prgett'Azione che spazia a 360°: "Con la novità che tutta la festa sarà seguibile in rete; ci sarà anche un pò di "dietro le quinte", parti divertenti della festa stessa. E' un appuntamento da non perdere".

Queste, in chiusura, le impressioni dei relatori che rivelano un rinnovato entusiasmo per la politica, quella vera, che i troppi personalismi hanno messo sotto una cattiva luce ed in una posizione difficile da ricostruire. Occorre perciò un nuovo progetto ed una nuova azione quindi, ci sia consentito, una Progett'Azione.  

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Articolo pubblicato il 06/07/2012