Riforma urbanistica regionale
L'Aula del Consiglio regionale del Piemonte

Approvata in commissione la riforma dei piani regolatori

“La nuova legge urbanistica è stata licenziata dalla II Commissione regionale. Martedì prossimo arriverà all’esame del Consiglio regionale un disegno di legge che rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale all'insegna della semplificazione per gli operatori economici, per gli amministratori locali e per i cittadini. La riforma messa a punto sarà in grado di portare un concreto rilancio in un settore che da sempre rappresenta un volano per la ripresa, e che quindi non potrà che avere ricadute positive sul tessuto economico e sociale piemontese”.

 

Con queste parole Franco Maria Botta, consigliere regionale del Pdl, commenta il Disegno di legge n. 153, di cui sarà relatore di maggioranza nell’Aula di Palazzo Lascaris.

 

“Il testo – spiega Botta – oltre a migliorare notevolmente la storica legge 56, prevedere una generale semplificazione normativa e realizza lo stretto coordinamento tecnico-procedurale tra urbanistica tecnica, tutela dell’ambiente e norme idrogeologiche. Con l'approvazione della riforma verrà inaugurato in Piemonte un piano regolatore di tipo nuovo che, grazie alla semplificazione delle procedure, potrà essere approvato nell'arco di due anni anziché quattro: si dimezzano i tempi e si moltiplicano le opportunità per il territorio di svilupparsi”.

 

 

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Articolo pubblicato il 29/06/2012