Pare proprio alla conclusione la vicenda che interessa l'area adiacente il ponte Mosca dapprima destinato ad ospitare un istiuto scolastico internazionale, impresa svanita per mancanza di fondi, divenuta area di posteggio per la discoteca Big di corso Brescia e ripresa dal proprietario, la Provincia di Torino, a causa del mancato incasso del canone stabilito con i gestori del locale.

La Commissione provinciale preposta si è ritrovata per il sopralluogo e la descrizione dell'operazione maturata tenuta in maniera chiara ed esaustiva dall'Assessore provinciale D'Ottavio il quale ha poi risposto alle domande dei Consiglieri insieme con Emanuele Durante, Presidente della settima Circoscrizione alla quale l'area appartiene territorialmente.

Molti i Consiglieri circoscrizionali presenti a quello che si può definire un evento atteso e sospirato: l'annosa questione ha infatti visto degenerare la zona creando gravi problemi ai cittadini aumentando il  degrado ambientale che purtroppo colpisce quello che dovrebbe rappresentare il cuore pulsante della città di Torino.

Ora non resta che attendere la presentazione delle offerte che partono dai 10,5 milioni stabiliti dal bando provinciale; il 6 settembre è il termine ultimo per la raccolta, a novembre dovrebbe scaturirne il rogito.