“Sul reparto di Ostetricia dell’ospedale di Susa sono state diffuse notizie false: nessuna chiusura nei mesi estivi. Il servizio rimarrà attivo, garantendo i parti di tutta la Valle. L’Asl ha comunicato la notizia al Sindaco di Susa nel corso di un incontro tenutosi in data odierna”.

Così Massimiliano Motta, Consigliere Regionale e portavoce del Popolo della Libertà in Commissione sanità, dopo le indiscrezioni apparse sui giornali della scorsa settimana.

“Le valsusine in dolce attesa – spiega Motta – potranno dare alla luce i loro figli a Susa per tutta l’estate. La notizia della chiusura per due mesi del reparto di Ostetricia si è rivelata falsa ed infondata. Come sempre, durante l’estate, si assiste ad una flessione dell’attività negli ospedali ed a questo si coniuga una diminuzione del personale in servizio. Di fatto, durante il periodo estivo, vengono accentrati presso altre strutture solo i servizi che non comportano le urgenze: non sarebbe stato accettabile chiedere ad una partoriente in villeggiatura a Bardonecchia di recarsi a Rivoli per ricevere l’assistenza necessaria. La notizia diffusa non trova alcun riscontro dalla direzione dell’Asl”.

“Il nosocomio di Susa – conclude Motta – è stato individuato dal nuovo piano socio-sanitario come ‘ospedale di territorio’. Ovvero il punto di riferimento dell’attività sanitaria ospedaliera di tutto il territorio, cosa che permette di escludere definitivamente che in futuro si possano presentare situazioni di chiusure di servizi. L’ospedale di Susa sarà oggetto di investimenti regionali e verrà potenziato”.