Questa mattina e' stato rinvenuto davanti alla sezione del PDL in zona Barriera di Milano uno striscione con una scritta intimidatoria in arabo, evidentemente affisso durante la notte.

"Un grave atto minatorio, che ci convince di essere sulla strada giusta nel radicamento sul territorio e nelle battaglie sociali al fianco dei tanti cittadini, spesso italiani, discriminati nelle graduatorie per i servizi di assistenza sociale".

Così commentano Maurizio Marrone, Coordinatore Vicario del PDL torinese e Consigliere Comunale, ed Alberto Costa, Consigliere PDL in Circoscrizione 6, che spiegano:

"Da tempo gli anarchici temono il consenso che il quartiere dimostra verso le nostre campagne politiche, dallo sportello sociale per le pratiche burocratiche fino alla difesa degli Italiani nel welfare cittadino. Ora hanno arruolato anche balordi extracomunitari come manovalanza per le loro violenze politiche e si vedono i risultati. Ma noi, confortati del raddoppio degli iscritti in meno di un anno, che ci ha portato a spostare la sezione in locali nuovi e più ampi, non cediamo di fronte alle minacce di vigliacchi ignoti, di qualunque nazionalità siano".