"Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto delle segnalazioni alla nostra mail “dilloadalternativatricolore@gmail.com” riguardante il problema del poliambulatorio di Aulla, chiuso dopo che l'alluvione del 25/10/2011 l'ha distrutto provocando danno per una cifra di circa 800.000 Euro. Ad oggi dopo più di 6 mesi dalla data del disastro, l'ambulatorio è ancora chiuso, ed i cittadini di Aulla sono costretti a recarsi fuori dal comune per effettuare le visite necessarie".

Lo afferma criticamente Laura Costa, Vicesegretario Nazionale di Alternativa Tricolore, che insiste:

"Ricordiamo che il disagio per le persone anziane è maggiore rispetto a chi non ha problemi di mobilità o di mezzi. Dai vari giornali apprendiamo che la Società della Salute della Lunigiana rappresentata dal  Presidente Riccardo Varese scarica le colpe tutte sul Comune per la mancanza di un Piano Regolatore. Il problema più imminente da risolvere secondo noi di Alternativa Tricolore non è la creazione del Palazzo della Salute della Lunigiana, ma l'immediata riapertura del poliambulatorio,  così da ripianare immediatamente i disagi vissuti dai cittadini Aullesi".

Nelle stesse dichiarazion del Presidente Varese si legge la sua richiesta al Sindaco Simoncini di trasferire gli uffici della Società della Salute della Lunigiana in altri locali ed adibire il secondo piano del presidio distrettuale di Piazza della Vittoria al servizio di poliambulatorio:

"L'idea è lodevole - ha aggiunto Laura Costa -  se non fosse che trovandosi al secondo piano forse non sarà accessibile facilmente a tutti gli utenti. Quindi crediamo che l'idea migliore sia trovare una soluzione ad un piano fronte strada con accesso facilitato per gli utenti disabili".

La Coordinatrice della Regione Toscana ha concluso ricordando:

"Noi di Alternativa Tricolore siamo stati tra i primi a chiedere alle varie Istituzioni di prendere immediatamente provvedimenti per non lasciare i cittadini in situazioni di disagio, ma come al solito l'orecchio sordo della politica affarista ha pensato a ben altro anziché pensare al benessere collettivo. Chiediamo ufficialmente sia al Sindaco Simoncini, al Direttore del ASL 1 di Massa-Carrara Dr.ssa De Lauretis ed al Presidente della Società della Saluta della Lunigiana Dr. Varese di aprire un tavolo di lavoro per cercare una soluzione condivisa e risolvere questo problema ai cittadini di Aulla e limitrofi ritenendo questo del poliambulatorio un problema da risolvere immediatamente e ritenendo anche che volere è potere, soprattutto quando c’è di mezzo un servizio così importante come quello della salute dei cittadini".