Progett'Azione: Tentoni sollecita la Regione su Expo 2015
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In vista della partecipazione del Piemonte all’Expò 2015 di Milano che sarà dedicato al tema del cibo come “energia per il pianeta.”

Il Consigliere Regionale Roberto Tentoni (primo firmatario) ed il Gruppo Consiliare Progett’Azione hanno  presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale Roberto Cota e all’Assessore Regionale alle Attività Produttive Massimo Giordano per chiedere conto dei progetti della Giunta Regionale in vista della partecipazione del Piemonte all’Expò 2015 di Milano, che sarà dedicato, come è noto,  al tema del cibo come “energia per il pianeta.”

 

“La nostra Regione ha sviluppato numerose eccellenze nel campo sia della ricerca che della produzione alimentare, così come in quello della trasformazione  e lavorazione enogastronomica.- afferma il Consigliere a commento di tale sua iniziativa – Mi pare dunque opportuno discutere in aula di come si articolerà la presenza dei nostri territori in un evento di risonanza e di rilevanza internazionale alla cui preparazione stiamo partecipando nell’ambito di un Comitato ristretto voluto dalla Regione Lombardia".

 

Tentoni ha altresì voluto evidenziare:

 

"A mio avviso è importante lavorare con tutto il tempo che ci ritroviamo a disposizione per garantire una presenza qualificata e prestigiosa quale meritano le eccellenze piemontesi  nel campo agroalimentare  e per assicurare uno spazio adeguato e significativo a a tutti i territori che ad esse concorrono perché la visibilità di tale evento è fuori discussione ed è dunque naturale che le ricadute per il nostro tessuto economico possano essere potenzialmente molto interessanti, in riferimento alla possibilità di farci meglio conoscere da Paesi e mercati in forte crescita, come quelli di Brasile, India e Cina".

 

Il Consigliere regionale di Pregett'Azione ha concluso affermando:

 

"Per tutti questi motivi la Regione deve assumere  un ruolo di regia e di coordinamento fondamentale e riconosciuto e ritengo pertanto opportuno che tutto il Consiglio sia opportunamente informato e possa discutere, condividere e comunque conoscere le scelte strategiche che verranno attuate.”

 

 

 

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Articolo pubblicato il 09/06/2012