Il Consigliere Regionale Roberto Tentoni ha sottoposto all’ASCOM il problema del mancato rimborso dei buoni pasto da parte di operatori del settore che emettono ticket per la ristorazione e che poi  penalizzano bar e ristoranti in fase di rimborso, con notevoli conseguenti difficoltà per gli operatori.

La questione ha incontrato  la piena attenzione del Presidente Provinciale dell’Associazione Commercianti  Maria Luisa Coppa, che ha già incaricato il Dottor Troccoli, responsabile del settore somministrazione, di raccogliere dai gestori di bar e ristoranti convenzionati, tutte le segnalazioni e la relativa documentazione, ipotizzando la possibilità di costituire una class action nei confronti di uno o più gruppi operanti in questo settore.

“Il buono pasto è un benefit importante per i lavoratori e i collaboratori di tante aziende – ha dichiarato Roberto Tentoni- ma molti titolari di esercizi commerciali che accettano tali buoni si sono poi visti rimborsare dai gruppi titolari  meno del 50% degli importi, con l’applicazione di commissioni molto elevate a carico degli esercizi, proprio in un momento come l’attuale in cui gli operatori contano molto sulla clientela della pausa pranzo specie in questo periodo di contrazione dei consumi".

"Il problema – ha proseguito il Consigliere- mi è sembrato esteso e meritevole di approfondimenti tecnici e amministrativi e ringrazio l’ASCOM  per l’attenzione  subito evidenziata".

Roberto Tentoni ha concluso sottolineando l'impegno in proposito:

"Colgo dunque l’occasione per sollecitare gli operatori della somministrazione interessati a questo problema a rivolgersi agli uffici dell’ASCOM per segnalare disagi derivanti da rimborsi incongrui, in modo da poter disporre di una mappa completa del problema e individuare eventuali iniziative comuni per ottenere rimborsi corretti e trasparenti.”