“La Conferenza dei Capigruppo  ha deciso l’iter più rapido per la riforma del Consorzio per il Sistema Informativo Piemontese, prima dell’estate si arriverà al voto finale del Consiglio regionale. Il testo, che nei prossimi giorni approderà in I Commissione in sede redigente, prevede un cambiamento che consenta al CSI di aderire alle necessità attuali dei soci”.

 Così Massimiliano Motta, Consigliere regionale del Pdl, a proposito del DDL 262 della Giunta regionale, “Riordino delle

attività della Regione Piemonte nel settore dell’Information and Communication Technology (ICT)”.

“L’iter individuato – prosegue Motta – prevede l’esame del testo in I Commissione redigente, così da approdare in Consiglio per le sole dichiarazioni di voto dei Gruppi consiliari e l’approvazione definitiva. Una procedura accelerata che permetterà il varo della riforma prima dell’estate”.

“Il testo – spiega Motta – è frutto di un’intesa di maggioranza, che prevede il consolidamento dell’ICT nello sviluppo dell’economia della conoscenza e l’accentramento presso un unico organismo delle attività pubbliche nel settore dell’ICT. Vogliamo un CSI che permetta la massimizzazione dell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione nell’esercizio e nella semplificazione delle funzioni pubbliche: occorre elevare gli standard di qualità nell’azione amministrativa. Nei prossimi anni si assisterà ad un cambiamento dell’assetto istituzionale, che diventerà federalista, conseguentemente anche gli apparati pubblici verranno modificati".

Il Consigliere regionale ha concluso affermando:

"L’ICT piemontese deve essere pronto per tutto questo ed infatti nel testo di legge vengono definite le politiche e le strategie nel settore per la realizzazione di interventi infrastrutturali e tecnologici idonei ad assicurare al territorio elevati livelli di competitività. Altro punto essenziale sarà la realizzazione di procedure e schemi di controllo volti a monitorare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità dell’azione amministrativa”.