“Lo stanziamento di un milione di euro per interventi di bonifica dall’amianto è un piccolo passo, ma rappresenta un importante segnale in un momento economico così difficile”.

Con queste parole l’On. Marco Botta, consigliere regionale del Pdl, commenta l’iscrizione al bilancio di previsione 2012 dei fondi per interventi mirati alla riduzione del rischi derivati dalla presenza di asbesto nella nostra Regione, in base alla legge 30 del 2008.

“Le motivazioni della sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Torino a carico dei vertici aziendali della Eternit, rese pubbliche nei giorni scorsi – spiega Botta – confermano la gravità dei danni provocati all’ambiente e alla salute provocato dall’amianto, danni che hanno colpito, in particolare,  il territorio e gli abitanti di Casale e dintorni. Per questo motivo avevo chiesto lo stanziamento di almeno tre milioni di euro per la bonifica dei  siti”.

“Comprendo però perfettamente – afferma ancora l’esponente del Pdl – le motivazioni che hanno spinto la Giunta a concedere solo una parte delle risorse richieste. Questo milione di euro ha un significato particolare: nonostante le difficili condizioni economiche con le quali ci troviamo a combattere, infatti, la Regione ha dimostrato di tenere in grande considerazione un problema che deve essere prioritariamente risolto”.

“Quanto sono riuscito ad ottenere – aggiunge Botta – non è assolutamente un punto d’arrivo della mia battaglia contro i danni provocati dall’amianto, ma una tappa fondamentale di un percorso che la Regione Piemonte ha intrapreso nella difesa dei piemontesi e rappresenta un segnale sulla via del “Piemonte regione amianto free”. Un percorso che mi auguro venga seguito anche dal Governo nazionale, che alla luce delle drammatiche conseguenze provocate dalla fibra killer sul territorio ha promesso uno stanziamento speciale per la bonifica dall’amianto e lo studio delle patologie collegate”.

“Non si può dimenticare, inoltre – conclude Botta – come nel corso del 2011 la Regione Piemonte abbia erogato per la bonifica dell’amianto a Casale Monferrato 9 milioni di euro, il più grande stanziamento mai effettuato dall’ente regionale: già nei primi mesi del 2012 sono state trasferite al Comune di Casale Monferrato le prime tranche di queste importantissime risorse”.