Amare Torino dai particolari

A cura di Luciano Brussino

Prosegue la proposta delle fotografie di Luciano Brussino, con didascalie da lui elaborate, per offrire ai Lettori di Civico20News la possibilità di cogliere dettagli suggestivi della nostra città (m.j.).

Avvicinandosi ai laghi di Avigliana per una gita fuori porta si incontra questo simpatico orologio solare la cui scritta FESTINA LENTE (affrettati lentamente) è un ossimoro già utilizzato come simbolo per la flotta di Cosimo I de Medici nel XVI secolo, a significare che nelle azioni umane occorre essere decisi (affrettati) ma ponderati e prudenti (lentamente).

Sempre sulla strada per i laghi, in corso Laghi 180 un orologio solare con il motto in buon torinese facilmente comprensibile A L’E’ L’ORA ‘D IER A ST’ORA NE’ PI’ TARD NE’ PI’ BONORA (dove le O devono essere pronunciate U).

Tornati nella amata Torino, non si può non deliziarsi con la stupefacente opera di Giuseppe Spagnulo, senza titolo, posta nel cortile del palazzo Marone Cinzano in via Vela 15… per la manifestazione “Arte nelle Corti”.

Ho chiesto conforto sull’arte contemporanea ai due meravigliosi putti posti sul palazzo di via Manfredo Fanti 17, poco distante. Quello di sinistra mi ha invitato a circolare, quello di destra sta tentando di prendere una catena di ferro con la mano… non avranno gradito?

A fare da contrasto, sul palazzo di via Vela 15, questo bel timpano dove al dolce viso di ragazza si aggiungono le decorazioni di frutta varia in puro stile Liberty.

In via Ottavio Revel 18 questa ragazza, baciata da un ultimo raggio di sole invernale, sembra quasi dolcemente socchiudere gli occhi.

Luciano Brussino

 

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Articolo pubblicato il 04/01/2024