Su insistenza di vari nostri lettori torniamo a parlare della Madonna di Trevignano. Ne avevamo parlato a marzo 2023 e poi - per permettere alle autorità ecclesiastiche di fare chiarezza - eravamo rimasti a guardare senza più proferire parola.

Dopo diverso tempo torniamo a dire qualcosa dal momento che in questi giorni - alla trasmissione “Storie Italiane” di RaiUno – il signor Luigi Avella, principale accusatore della presunta veggente Gisella Cardia (nella foto a sinistra), è tornato a parlare.

Ai microfoni della giornalista Eleonora Daniele, Avella ha detto: “C’è stata l’udienza di merito dove è stata presentata la sua relazione. Attendiamo il giudizio di merito sulla recinzione e la piantumazione. Secondo l’Ente Parco invece di piantumare piante del luogo sono stati piantumati alberi d’ulivo”.

La questione di Trevignano Romano tiene banco ormai da moltissimo tempo. Gli accusatori della veggente Gisella hanno fatto di tutto per impedire che le persone potessero recarsi alla collina per assistere alle presunte apparizioni della Santa Vergine, che avverrebbero il giorno 3 di ogni mese.

Luigi Avella che - a Gisella e alla sua Associazione – aveva donato svariate migliaia di euro – tra le altre cose – per la realizzazione della recinzione ad oggetto del provvedimento giudiziario, ha continuato: “Se il merito si sofferma sulla persecuzione nei confronti di Gisella per quanto riguarda la collina come luogo di culto potrebbe vincere l’associazione, se invece si soffermano sulla piantumazione il merito potrebbe essere a favore dell’Ente Parco”.

Il Vescovo di Civita Castellana, Monsignor Marco Salvi (nella foto a destra), qualche tempo fa, ai microfoni di “Pomeriggio 5”, aveva dichiarato: “La questione si è rivelata più complessa di quello che sembrava. Aspettiamo la risposta della Commissione, perché se commentassi prima sarebbe una mancanza di rispetto”.

Risposta “democristiana” di un prelato della Chiesa Cattolica che – dopo così tanto tempo e così tanto clamore – avrebbe dovuto dire qualcosa di un poco più concreto.

Invece, a corredo delle precedenti dichiarazioni, Monsignor Salvi ha detto che Jorge Mario Bergoglio “si è interessato a Trevignano così come tutta la Chiesa si è interessata. In generale, l’attenzione per questi avvenimenti c’è ed è altissima. La Chiesa vuole delle risposte e la Commissione diocesana che ho istituito sta valutando tutto quello che ha fatto e ha detto la signora Cardia a partire dal 2016, l’anno in cui ha iniziato a riferire di parlare con la Madonna e di ricevere da lei i messaggi”.

A dare un parere assolutamente negativo su Gisella Cardia è stata la Criminologa, Anna Vagli, che ha detto: “Tutti abbiamo bisogno di credere in qualcosa ma Gisella ha fatto proprie delle caratteristiche dei leader carismatici, ha fatto leva sulle persone un po’ sofferenti che sono pronte a credere in qualcosa. Lei dimostra che dove non ha potere sull’Ente Parco sposta l’attenzione sulla divinità”.

Le Apparizioni di Trevignano Romano saranno autentiche? La veggente Gisella Cardia vede davvero la Santa Vergine? I messaggi che dice di ricevere giungono dal Cielo o sono frutto di un raggiro in salsa mistica?

E’ presto per rispondere a queste domande. Noi, però, non smettiamo di seguire la vicenda e vi aggiorneremo via via che vi saranno nuovi e tangibili sviluppi.

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